De Luca ai cittadini: Restate a casa, ma concorso prosegue

De Luca consiglia ai cittadini di restare a casa per evitare la diffusione del coronavirus, ma il concorso dei centri per l'impiego prosegue. Il governatore è la contraddizione fatta persona.

Vincenzo De LucaL’emergenza coronavirus colpisce anche la Campania. In totale i contagiati ammontano a 77, di cui uno è guarito. In soli due giorni sono stati registrati 27 casi. Oggi(7 marzo) Vincenzo De Luca ha fatto una diretta sulla pagina Facebook della Regione Campania. Il governatore invita i cittadini a restare a casa, ma allo stesso tempo non ferma il concorso dei centri per l’impiego. De Luca ha dichiarato: “E’ arrivato il momento di dire che siamo di fronte ad un problema serio che richiede comportanti responsabili da parte di tutti e un cambiamento radicale delle abitudini di vita. Senza l’aiuto e la collaborazione di ogni cittadino diventerà molto più difficile contrastare la diffusione del coronavirus”.

Una domanda sorge spontanea: c’era bisogna di lui per sapere che il coronavirus era un problema serio? De Luca ha poi rivolto un appello alla responsabilità ai cittadini della Campania per evitare il contagio da coronavirus. Il governatore ha detto: “Dobbiamo evitare al massimo i contatti sociali di rimanere di più a casa, quando si fa la spesa andare una persona per famiglia in un supermercato, o in centro commerciale, molti nostri concittadini non hanno capito che bisogna evitare luoghi con assembramenti”. De Luca ha parlato del paziente intubato al Cotugno che nei giorni precedenti aveva partecipato ad una festa di compleanno con 200 persone. Il governatore ha aggiunto: “Bisogna limitare le partecipazioni a queste feste, c’è bisogno di dirlo ancora?”. Una domanda sorge spontanea: è immune chi partecipa al concorso dei centri per l’impiego alla Mostra d’Oltremare?

Sembra incredibile, ma la persona che invita i cittadini a restare casa è lo stesso che non ha rinviato il concorso. E’ il colmo. De Luca è la contraddizione fatta persona. Tantissimi i commenti di proteste all’appello lanciato dal governatore della Campania. Nei giorni scorsi De Luca aveva assicurato che erano state prese le dovute precauzioni per salvaguardare la salute dei concorsisti. E’ una balla. Non tutti vanno a Fuorigrotta con l’auto, ma prendono autobus e metropolitane affollati. Questo significa che non viene rispettata la distanza di un metro e il contagio non è impossibile. Lo stesso dicasi quando si fa la fila per entrare nei due padiglioni della Mostra d’Oltremare dove si svolge il concorso. Al TG3 Regionale ho scoperto che gli organizzatori non fanno partecipare al concorso chi ha una temperatura uguale o superiore ai 37 gradi. Una norma molto discutibile che causerà tanti ricorsi. Per una buona volta De Luca faccia il governatore e rinvii il concorso ad un’altra data. Sarebbe l’unica cosa sensata in questo momento.

Commenti