Persona sputa contro medici al Cotugno

Un uomo non vuole fare la fila per il tampone e sputa contro i medici all'ospedale Cotugno di Napoli. La battaglia contro il coronavirus rischia di diventare più difficile per colpa dell’inciviltà e dell’ignoranza.

TamponeL’emergenza coronavirus sta facendo emergere l’inciviltà che regna in molte zone d’Italia. Un medico e un infermiere sono stati aggrediti da una persona che era in attesa di fare il tampone, ovvero il primo esame per capire se si è stati infettati da Covid-19. L’uomo con sintomi febbrili era stufo di fare la fila ed è andato in escandescenza. Dopo essersi tolto la mascherina ha sputato contro una dottoressa e un infermiere che stavano cercando di riportarlo alla calma. L’aggressore è scappato e si sono perse le tracce. L’incredibile episodio è accaduto all’ospedale Cotugno di Napoli.

Il gesto folle di questa persona ha provocato conseguenze per tutti: il medico e l’infermiere sono stati messi in quarantena e il locale è stato evacuato e sottoposto a sanificazione. Per colpa del folle ci sono due sanitari che non potranno dare il loro contributo per 14 giorni. Il direttore generale dell’ospedale Cotugno, Maurizio Di Mauro, ha dichiarato: “Sputare addosso a una persona quando si hanno, in un momento come questo, quelle sintomatologie e febbre, equivale a sparare, non c’è differenza”. C’è da aggiungere che sputare contro un altro individuo non è da persona civile. La battaglia contro il coronavirus rischia di diventare più difficile per colpa dell’inciviltà e dell’ignoranza. Le persone, in un ambiente scarsamente scolarizzato e con modelli culturali violenti, di fronte alla paura e all’emergenza, potrebbero utilizzare proprio l’arma della violenza per ottenere quello che ritengono sia un loro diritto. Ricordiamo che il tampone viene eseguito soltanto sui pazienti sintomatici. I sintomi più comuni di coronavirus sono febbre, stanchezza e tosse secca. Alcuni pazienti possono presentare indolenzimento e dolori muscolari, congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea. Questi sintomi sono generalmente lievi e iniziano gradualmente. Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte. Nel video allegato il medico Roberto Burioni spiega come funziona il tampone e quando va utilizzato.

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