Sintomi iniziali del Covid-19

Nei pazienti deceduti e positivi al Covid-19 i sintomi iniziali più comuni sono la febbre e affanno. Lo afferma l’Istituto Superiore di Sanità. Le precauzioni da adottare per evitare il contagio.

Sintomi iniziali del Covid-19Il virus SARS-CoV-2 responsabile dell’epidemia che sta attualmente interessando l’Italia, è un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato in precedenza nell’uomo prima di essere segnalato a Wuhan, Cina, a dicembre 2019. Il 12 febbraio 2020 l’Organizzazione mondiale della sanità(OMS) ha identificato il nome definitivo della malattia in Covid-19. Circa 1 su 5 persone con Covid-19 si ammala gravemente e presenta difficoltà respiratorie, richiedendo il ricovero in ambiente ospedaliero. Il periodo di incubazione varia fra 2 e 11 giorni, fino ad un massimo di 14 giorni.

I sintomi iniziali più comuni nei pazienti positivi al Covid-19 sono affanno e febbre. Lo afferma l’analisi dei dati dei 155 pazienti italiani deceduti al 6 marzo condotta dall’Istituto Superiore di Sanità. Febbre e dispnea sono presenti come sintomi di esordio rispettivamente nell’86% e nell’82% dei casi esaminati. Affanno e febbre se si presentano insieme si deve allertare il 112 o 118. Altri sintomi iniziali riscontrati sono tosse(50%), diarrea ed emottisi(5%). Per evitare la diffusione del coronavirus è importante lavarsi spesso le mani e evitare contatti ravvicinati. Il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione da coronavirus. Le mani vanno lavate con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Se non sono disponibili acqua e sapone, è possibile utilizzare anche un disinfettante per mani a base di alcol al 60%. Lavarsi le mani elimina il virus SARS-CoV-2. E’ consigliabile mantenere sempre distanza di un metro con tutti ed evitare luoghi affollati. Altre misure di protezione personale:

  • restare a casa, uscire di casa solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessita
  • evitare abbracci e strette di mano
  • igiene respiratoria(starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie)
  • evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri
  • non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
  • coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce
  • non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
  • pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
  • usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate

In caso di febbre, tosse o difficoltà respiratorie e sospetti di essere stato in stretto contatto con una persona affetta da malattia respiratoria Covid-19 non devi recarti al Pronto Soccorso o presso uno studio medico. Devi restare a casa e contattare al telefono il tuo medico di famiglia, il tuo pediatra o la guardia medica. Oppure chiama il numero verde regionale o il numero di pubblica utilità 1500 del Ministero della salute. Utilizza i numeri di emergenza 112/118 soltanto se strettamente necessario.

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