Confcommercio: Consumi a marzo -31,7%

Consumi in caduta del 31,7% a marzo rispetto allo stesso meso del 2019. E' quello che emerge da un rapporto pubblicato da Confcommercio. Stima PIL in calo del 3,5% nel primo trimestre. Via libera della Commissione Europea al DL imprese.

Persone fanno la spesa al supermercatoL’economia dell’Italia ha iniziato a risentire dalla fine di febbraio degli effetti della crisi innescata dall’emergenza coronavirus. A febbraio la produzione industriale ha evidenziato un calo congiunturale dell’1,2%, al netto dei fattori stagionali, e una flessione del 2,4% su base annua. Per il primo trimestre 2020 Confcommercio stima una riduzione dei consumi del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2019, complice il crollo di marzo di -31,7%. L’organismo di rappresentanza delle imprese scrive: “Siamo in presenza di dinamiche inedite sotto il profilo statistico-contabile, che esibiscono tassi di variazione negativi in doppia cifra non presenti nella memoria storica di qualunque analista”.

Il crollo dei consumi del 31,7% è sintesi di un rallentamento nei primi 10 giorni del mese, quando non era ancora in atto la chiusura di gran parte delle attività, e di un sostanziale blocco della domanda, ad eccezione di alcune voci, nei giorni successivi. I risultati migliori si registrano per il comparto alimentare(+9,6%), legato anche all’esigenza delle famiglie di sostituire le consumazioni fuori casa, per i prodotti farmaceutici e terapeutici(+4%) e per i servizi di comunicazione(+8%) il cui maggior utilizzo deriva sia dalle esigenze di chi lavora da casa, sia per mantenere aspetti di socialità. I dati sull’accoglienza turistica(-95% degli stranieri a partire dall’ultima settimana di marzo), sulle immatricolazioni di auto(-82% nei confronti dei privati), sulle vendite di abbigliamento e calzature(attualmente -100% per la maggior parte delle aziende non presenti online), per i bar e la ristorazione(-68% considerando anche le coraggiose attività di delivery presso il domicilio dei consumatori), appaiono di sconcertante evidenza. Le stime indicano una riduzione tendenziale del PIL del 3,5% nel primo trimestre del 2020 e del 13% nel mese di aprile. Sul versante inflazione, Confcommercio stima -0,6% ad aprile su base mensile e -0,7% su base annua.

Via libera al DL imprese

Via libera dalla Commissione Europea al decreto legge imprese che permetterà di attivare interventi a favore del settore produttivo per fronteggiare l’emergenza coronavirus. L’ok ha riguardato le misure a sostegno dell’economia del valore di circa 200 miliardi di euro e lo schema di garanzie destinato ai lavoratori autonomi e alle piccole e medie imprese.

8.571 domande per fondo PMI

Mediocredito Centrale - Banca del Mezzogiorno(MCC), che gestisce il Fondo di garanzia per le Piccole e medie imprese(PMI), ha ricevuto 9.972 richieste di garanzia, per un importo finanziato di oltre 1,6 miliardi: 8.697 di queste domande grazie al decreto Cura Italia, per quasi 1,5 miliardi di euro. Lo comunica il Ministero dell’economia e delle finanze(MEF). Le domande accolte sono 8.571, per circa 1,3 miliardi di euro. Il Consiglio di Gestione del Fondo ha aumentato il numero delle sedute settimanali per velocizzare l’esame delle richieste e rendere più tempestive le risposte.

Commenti