Istat: Disoccupazione marzo all’8,4%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di marzo 2020. La disoccupazione cala all'8,4%. L'occupazione è in lieve calo e la diminuzione marcata della disoccupazione si associa alla forte crescita dell’inattività.

Grafico occupati negli ultimi 5 anniOggi(30 aprile), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di marzo 2020 il tasso di disoccupazione è all’8,4%, in calo dello 0,9% rispetto al mese precedente e di 2 punti percentuali nei dodici mesi. La disoccupazione resta sotto il 10% per l’undicesimo mese consecutivo. I dati fanno riferimento al primo mese di lockdown legato l’emergenza sanitaria legata al COVID-19. Il numero dei disoccupati, pari a 2.132 mila, cala dell’11,1% rispetto a febbraio 2020(-267 mila) e del 21,1% su base annua(-571 mila). La forte diminuzione delle persone in cerca di lavoro coinvolge sia le donne(-8,6%, pari a –98 mila unità), sia gli uomini(-13,4%, pari a -169mila).

A marzo 2020 gli occupati sono 23.234 mila, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente(-27 mila) e di 0,5 punti percentuali nei dodici mesi(-121 mila). Il tasso di occupazione, pari al 58,8%, cala dello 0,1% rispetto a febbraio 2020 e di 0,2 punti percentuali nei dodici mesi. L’occupazione tiene anche per effetto della cassa integrazione allargata e il divieto di licenziamenti contenuti nel decreto Cura Italia. Chi è in cassa integrazione, infatti, è considerato occupato. La diminuzione dell’occupazione registrata a marzo coinvolge sia le donne(-0,2%, pari a –18 mila), sia gli uomini(-0,1%, pari a –9 mila). A marzo l’occupazione è in lieve calo e la diminuzione marcata della disoccupazione si associa alla forte crescita dell’inattività. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumentano del 2,3% rispetto al mese precedente(+301 mila) e di 4,4 punti percentuali rispetto ad un anno fa(+581 mila). La consistente crescita del numero di inattivi è tre volte più elevata tra gli uomini(+3,9% pari a +191 mila) rispetto alle donne(+1,3% pari a +110 mila). Il tasso di inattività si attesta al 35,7%, in aumento dello 0,8% rispetto a febbraio 2020 e di 1,7 punti percentuali su base annua. L’indagine ha risentito degli ostacoli che l’emergenza sanitaria in corso pone alla raccolta dei dati di base. Per questo motivo non sono stati comunicati i dati sulla disoccupazione giovanile.

Commenti