Regione Campania: 12 milioni per ospedali prefabbricati

La Regione Campania ha acquistato strutture modulari pre-allestite per avere ulteriori 120 posti di terapia intensiva. I tre ospedali prefabbricati sono costati 12 milioni di euro. Il programma "Report" mostra lo stato pietoso della Sanità campana.

Ospedale prefabbricato a PonticelliLa Campania è, tra le regioni del Sud, la più esposta al rischio di un crollo del sistema sanitario se crescono i contagi da coronavirus. Per fronteggiare l’emergenza, il governatore Vincenzo De Luca ha trasformato l’ospedale Loreto Mare in un centro Covid-19 e la Regione Campania ha acquistato strutture modulari pre-allestite per avere ulteriori 120 posti di terapia intensiva. Gli ospedali prefabbricati saranno allestiti a Napoli presso l’Ospedale del Mare, a Caserta presso l’Ospedale San Sebastiano e a Salerno presso l’Ospedale Ruggi d'Aragona. Sono costati complessivamente 12 milioni di euro e ad aggiudicarsi la gara indetta il 19 marzo 2020 è stata l’azienda veneta MED(Manufacturing Engineering & Development) di Padova.

Ieri(6 aprile) sono giunti a Napoli i 57 tir con le strutture modulari pre-allestite. A Ponticelli è già iniziato l’allestimento del primo ospedale prefabbricato, che a regime offrirà 72 nuovi posti di terapia intensiva nei pressi dell'Ospedale del Mare. Attualmente la Regione Campania ha 335 posti tra terapia intensiva e sub intensiva. Questa mattina era presente anche il governatore De Luca al cantiere di Ponticelli. L’ospedale prefabbricato di Napoli dovrebbe entrare in funzione dopo Pasqua, quando è previsto il picco dei contagi da Covid19 in Campania. In Cina, quando la curva dei contagi è iniziata a calare, gli ospedali prefabbricati sono stati tutti chiusi. Una domanda sorge spontanea: che fine faranno queste strutture dopo l’emergenza coronavirus? L’ospedale prefabbricato di Ponticelli è costato 7,7 milioni di euro, soldi che potevano essere utilizzati per convertire o sfruttare strutture già esistenti. Un’inchiesta di Fanpage.it mostra che all’interno dell’Ospedale del Mare attualmente ci sono ben 10 reparti chiusi, completi di attrezzature, per mancanza di personale.

Più incredibile è il caso del Policlinico nuovo ai Camaldoli, completamente senza pazienti in questo periodo. La Regione Campania non poteva sfruttare i posti letto di questo ospedale e reparti non ancora aperti a Ponticelli? Sarà solo un caso, ma lo stato pietoso della Sanità campana è stato mostrato nella puntata di “Report” del 6 aprile 2020. Negli ospedali medici e infermieri lottano con dispositivi inadeguati, tende per il pre-triage posizionate nei luoghi sbagliati, intere zone prive di strutture e tamponi che non si trovano. In Campania gli operatori sanitari fanno la “guerra” senza munizioni. A “Il Corriere del Mezzogiorno” un medico di base di Posillipo ha dichiarato: “Quattordici giorni per avere l’ esito di un tampone eseguito ad un paziente, nessun dispositivo di sicurezza, neanche una mascherina. Ci hanno mandato allo sbaraglio contro il Covid-19”. E’ chiaro che in Campania l’unico modo per evitare una “carneficina” è il rispetto della quarantena. I tre ospedali prefabbricati sono soltanto propaganda elettorale del governatore De Luca.

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