La sciocchezza di Salvini a Non è l’arena

Matteo Salvini è stato ospite di Massimo Giletti a “Non è l’arena”. Il leghista si è fatto notare per una sciocchezza sulle zone rosse. Salvini non conosce l’articolo 32 della legge 833 del 23 dicembre 1978.

Matteo SalviniL’emergenza coronavirus ci sta facendo capire che abbiamo una parte dell’opposizione ridicola che non offre nessun contributo per uscire dalla crisi. Ieri(19 aprile) Matteo Salvini è stato ospite di Massimo Giletti a “Non è l’arena”. Il leghista si è fatto notare per una sciocchezza non smascherate dall’inutile conduttore del programma di La 7. In poche parole Salvini ha fatto l’ennesimo comizio senza alcun contraddittorio. La Lombardia continua ad essere la regione in cui si registrano più casi di coronavirus ed è ormai chiaro che il piano della Giunta Fontana è stato fallimentare.

La sciocchezza detta da Salvini è sulle zone rosse. “La Regione Lombardia poteva fare la zona rossa in Valseriana?” Questa è la domanda fatta da Giletti all’ex ministro dell’Interno. Salvini ha risposto: “No. Una zona rossa per essere zona rossa ha bisogno dei Militari e Poliziotti che controllino. Dipendono dallo Stato, non da un sindaco o da un governatore”. Una risposta a vanvera, tipica del leader della Lega. In Campania il governatore Vincenzo De Luca ha messo in quarantena interi paesi alle prime avvisaglie senza aspettare l’intervento del Governo. La stessa cosa è stata fatta dall’Emilia-Romagna, il Lazio, la Calabria e la Sicilia. Questi cinque governatori non avevano una bacchetta magica, ma hanno messo in pratica l’articolo 32 della legge 833 del 23 dicembre 1978:

“Nelle medesime materie sono emesse dal presidente della giunta regionale o dal sindaco ordinanze di carattere contingibile ed urgente, con efficacia estesa rispettivamente alla regione o a parte del suo territorio comprendente più comuni e al territorio comunale”.

Quindi Salvini ha detto una sciocchezza. La Regione Lombardia poteva istituire la zona rossa in Valseriana per limitare la diffusione del coronavirus. Tra l’altro, la legge 833/78 non è una qualunque, ma è quella che ha istituito in Italia i principi fondamentali su cui si basa il Servizio Sanitario Nazionale(SSN). La cosa sconvolgente non è la sciocchezza detta da Salvini a “Non è l’arena”, ma che Giulio Gallera non conoscesse l’articolo 32 della legge 833/78. Non è uno qualunque, ma l’assessore della Salute e del benessere della Regione Lombardia. In che mani siamo? Il monologo di Salvini a “Non è l’arena” è uno scempio mai visto in precedenza. In Italia abbiamo giornalisti e conduttori ridotti a reggere il microfono a politici senza cultura e poco preparati. L’informazione italiana è veramente a livelli da operetta.

Il commento di Matteo Salvini sulla zona rossa non fatta in Lombardia.

Pubblicato da Maxso Magazine su Lunedì 20 aprile 2020

Commenti