WindTre ruba soldi dal credito residuo
WindTre è il nuovo marchio che prende il posto di Wind e Tre. Dallo scorso 16 marzo i clienti di rete fissa e mobile delle due compagnie telefoniche fanno parte del nuovo marchio. Non è passato nemmeno un mese e già mi ritrovo una bella sorpresa. Il 2 aprile 2020 mi sono stati detratti 2,44 euro dal credito residuo per “contenuti AT_INFONEW18” nonostante fosse attivo il blocco per questi tipo di contenuti a pagamento. Sono cliente Tre da luglio 2018 e non mi era mai capitato un problema simile. La cosa drammatica è che WindTre ruba soldi dal credito residuo senza che il cliente possa contattare un operatore al 159 per chiedere il rimborso.Lo stesso risultato si ottiene anche con la chat nell’area clienti WindTre.
La compagnia telefonica non fa assistenza in questo periodo. Capisco che ci sono le normative per l’emergenza coronavirus, ma WindTre poteva avviare lo smart working per offrire un minimo di assistenza ai propri clienti. Che fare? Per prima cosa ho verificato sul sito MobilePay e al numero verde 800.44.22.99 dell’Agcom che non fosse attivo nessun abbonamento sul mio numero mobile. E per chiedere il rimborso? L’unica alternativa con WindTre è inviare una pec a servizioclienti159@pec.windtre.it, ma al momento non ho ricevuto nessuna risposta. Incredibile come WindTre ruba soldi dal credito residuo senza dare la possibilità al cliente di chiedere il rimborso. Non vorrei che per 2,44 euro il sottoscritto debba ricorrere al ConciliaWeb, la piattaforma dell’Agcom per la risoluzione delle controversie tra utenti e operatori di telefonia, Internet e Pay Tv. Il fatto di essere stato derubato in questo modo, senza possibilità di chiarire dove e quando ho, eventualmente, errato mi da molto fastidio. WindTre è ridotta male se è costretta a fare questi “giochetti” per racimolare soldi. E’ normale che nessuno vigili su queste cose? Il settore della telefonia mobile è diventato un far west in Italia.
A me hanno già rubato 9 euro. 2 ore dopo la ricarica li avevano già rubati è incredibile.
RispondiEliminaA me i soldi li hanno restituiti. Ti consiglio di contattarli via chat o inviando una pec. Non so se già l'hai fatto, ma ti consiglio di attivare il blocco per i servizi a pagamento. Si può fare anche dall'area clienti.
EliminaUna cosa simile é successa a me, sono partita da un abbonamento di 5 eur mese, poi non si sa perche', aumentati a 6,99 mese più 1 eur mese per non so cosa. Tutto questo per 5 miseri giga al mese. Allo stesso prezzo c'era un altro operatore che di giga me ne dava 50. Ovviamente ho fatto il cambio. I signori hanno pensato bene di trattenersi il mio credito residuo (18 eur!) ed ora non ho possibilità di contattarli in quanto sono ex cliente. La pec mi torna indietro perché inviata da un indirizzo no pec (sono una privata, non vedo perché dovrei avere una pec) ed al 159 mi fanno cadere la linea. Proverò a mandare una raccomandata a/r con il reclamo, ma questa cosa é un vero schifo, rubano bellamente i soldi alla gente. Appropriazione indebita, si chiama a casa mia. E complimenti a chi dovrebbe vigilare. Il cittadino come sempre ne paga le conseguenze. ....
RispondiEliminaLa truffa denunciata nell'articolo non riguarda le rimodulazioni(aumento della tariffa mensile), ma i servizi a pagamento attivati in modo losco. Ti consiglio una PEC. Puoi attivarla gratuitamente su Aruba per un anno. In alternativa puoi acquistare quella offerta da Poste al prezzo di 13 euro per tre anni. Lascia perdere le raccomandata a/r.
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