De Luca contro i vecchi cinghialoni

Nell’ultima diretta Facebook Vincenzo De Luca ha attaccato i vecchi cinghialoni che fanno footing in mezzo ai bambini e alle famiglie. Dal 4 maggio 2020 sanzionato chi non indossa la mascherina.

Vincenzo De LucaNell’ultima diretta Facebook Vincenzo De Luca ha attaccato le persone allegre e disinvolte che sono diventate sportive durante la quarantena. Era abbastanza prevedibile che il governatore della Campania parlasse di quello che è accaduto sul lungomare di Napoli quattro giorni fa. Per chi non lo sapesse, c’erano famiglie e runner ammucchiate che in alcuni casi non rispettavano il distanziamento di un metro. De Luca ha dichiarato: “Capisco che è una privazione. Ma abbiamo creato le due fasce per fare attività motoria pensando alle famiglie con i bambini, alle mamme e i papà che tengono per mano un bambino mentre passeggiano. Invece ho visto gente correre in mezzo ai bambini, senza mascherine. Non è possibile”. Per questo motivo non è possibile fare footing dalle 19 alle 22.

Il governatore della Campania è un fiume in piena contro chi non rispetta le regole. De Luca ha dichiarato: “Non vanno a fare footing le belle ragazze toniche della pubblicità, con fuseaux aderenti, che riconciliano con la natura, no. Ma dei vecchi cinghialoni della mia età con una tuta che arrivava alla caviglia, con una seconda tuta alla zuava, e con un altro terzo pantaloncino sopra. Questi cinghialoni facevano footing in mezzo ai bambini e alle famiglie. Andrebbero arrestati a vista per oltraggio al pudore”. Dal 4 maggio 2020 in Campania è obbligatorio indossare la mascherina fuori casa. Chi sarà beccato senza un dispositivo di protezione individuale(DPI) verrà sanzionato. De Luca ha dichiarato: “Chi non indossa la mascherina è una bestia, perché non ha rispetto per gli anziani, per i bambini e per un lavoro immane che abbiamo fatto come Regione per mettere in condizione tutti di avere la mascherina”. Nei prossimi giorni verranno consegnate 200 mila mascherine per bambini alla famiglie. Il governatore teme molto i rientri in Campania dal Nord previsti dal 4 maggio 2020. De Luca ha detto: “Nessuno squinternato sul piano nazionale si metta a recitare la litania del rapporto Nord-Sud, che non c'entra niente. Chi viene in Campania, non mi interessa da dove, deve segnalare la propria presenza alla Asl di appartenenza, deve andare in isolamento e noi cercheremo di fare controlli rapidi”. La Fase 2 sarà ancora una riapertura parziale, ma ogni due settimane ci sarà una verifica della situazione per capire se ci sono state conseguenze rispetto alle decisioni prese.

Il governatore Vincenzo De Luca contro i cinghialoni che fanno footing in mezzo ai bambini.

Pubblicato da Maxso Magazine su Venerdì 1 maggio 2020

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