OMS: Coronavirus veloce e fatale

"Il coronavirus è veloce e fatale. Si muove come un incendio". E' quello che ha dichiarato il direttore dell'OMS Ghebreyesus. 100 Paesi hanno chiesto un’inchiesta sul virus.

I morti provocati dal coronavirus a livello mondiale hanno superato la soglia dei 315.000: è quanto emerge dal conteggio dell’università americana Johns Hopkins. I decessi complessivi sono ora 315.622 su un totale di 4.737.299 casi. Le persone guarite finora sono 1.734.578. Gli Stati Uniti sono il Paese con il maggior numero di morti(89.564), seguito da Gran Bretagna(34.716) e Italia(31.908). Sono iniziati i lavori della 73/a assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità(OMS). E’ la prima assemblea che si svolge in modo virtuale e un’opportunità per i leader di 194 Paesi di impegnarsi a lottare insieme per poter fermare la pandemia.

Il direttore Tedros Ghebreyesus ha dichiarato: “Il coronavirus è veloce e fatale. Si muove come un incendio. Dobbiamo trattarlo con attenzione e rispetto. I Paesi che si muovono troppo veloci corrono un rischio vero di ostacolare la ripresa”. La maggior parte della popolazione mondiale è ancora in pericolo, il rischio è alto, la strada ancora lunga. Al momento non esiste la bacchetta magica, non esiste panacea. Il direttore dell’OMS ha aggiunto: “Il virus ci ha insegnato a essere umili. Un’inchiesta indipendente sulla pandemia di coronavirus si farà al primo momento opportuno”. Il presidente cinese Xi Jinping ha tenuto un discorso all’avvio dei lavori della 73/a assemblea dell’OMS. Al centro dell’intervento la presa di posizione alle critiche, prime fra tutte quelle degli Stati Uniti, sulla Cina per la gestione della crisi del Covid-19. In totale sono 100 i Paesi che hanno chiesto un’inchiesta sul virus. Il presidente cinese Xi Jinping ha dichiarato: “Ci vorrà un’indagine esaustiva basata su scienza ed eseguita con professionalità, ma solo quando l’emergenza sarà sotto controllo”. La Cina donerà 2 miliardi di dollari all’Organizzazione Mondiale della Sanità.