Aumento pensioni minime di De Luca escluse le reversibilità

Vincenzo De Luca aveva promesso l'aumento delle pensioni minime a 1.000 euro. Si scopre che sono esclusi dal bonus chi percepisce l'assegno di reversibilità. Il governatore della Campania scarica il problema su altri dopo aver fatto campagna elettorale per quasi due mesi.

La Regione Campania ha approvato una serie di misure economiche per far fronte alla crisi creata dal lockdown causato dall’emergenza coronavirus. Una riguardava l’aumento per due mesi delle pensioni minime di un importo uguale e non minore a 1.000 euro. Il governatore Vincenzo De Luca aveva annunciato questo bonus lo scorso aprile durante una diretta Facebook. Inizialmente l’aumento delle pensioni minime era previsto per il mese di maggio, ma intoppi burocratici hanno bloccato tutto.

A giugno è arrivato il bonus De Luca, ma tanti pensionati non l’hanno ricevuto. Come mai? L’aumento a 1.000 euro non è previsto per le persone che usufruiscono dell’assegno di reversibilità. L’ha chiarito lo stesso De Luca nella diretta Facebook del 12 giugno 2020 contraddicendo ciò che aveva affermato lo scorso aprile, ovvero di portare le pensioni minime a 1.000 euro per due mesi. Il governatore della Campania è stato costretto a fare un passo indietro, spiegando ai cittadini che la promessa fatta non potrà essere mantenuta. Il motivo? Mancano le risorse. Dovete sapere che le persone che prendono l’assegno di reversibilità non sempre prendono pure l’assegno sociale. Se il reddito derivante dalla pensione di reversibilità supera i 5.818,93 euro annui, l’assegno sociale viene sospeso. 5.818,93 euro è infatti il limite reddituale massimo per avere diritto all’assegno sociale. Questo significa che sono esclusi dal bonus De Luca coloro che prendono più di 500 euro al mese di pensione di reversibilità. Il governatore ha dichiarato: “Per le pensioni di reversibilità noi non ce la facciamo. Siamo partiti con i più poveri, con coloro che percepiscono di meno, oltre questo non possiamo andare. Sono problemi che riguardano il governo nazionale e l’Inps, non possono riguardare il governo della Campania”. In poche parole De Luca scarica il problema su altri dopo aver fatto campagna elettorale per quasi due mesi.

Il governatore Vincenzo De Luca chiarisce che l'aumento delle pensioni minime a 1.000 euro non riguarda tutti.

Pubblicato da Maxso Magazine su Domenica 14 giugno 2020