De Luca attacca Report

Nell'ultima diretta Facebook Vincenzo De Luca ha attaccato il programma "Report" per l'inchiesta sulla Sanità campana. Il governatore ha menzionato le sei querele "silenziose" fatte negli ultimi mesi.

Vincenzo De LucaNell’ultima diretta Facebook Vincenzo De Luca ha menzionato le sei querele “silenziose” fatta dalla Regione Campania negli ultimi mesi. Il governatore ha preso spunto per attaccare il programma “Report”. Il motivo? La trasmissione di Rai 3 ha fatto un’inchiesta sulla Sanità campana. De Luca ha dichiarato: “Lunedì scorso vi è stata un’altra trasmissionaccia per la quale le nostre querele arriveranno a 8. Ne faremo altre 2, una penale e un’altra civile. E’ stata fatta una campagna di aggressione mediatica su una rete della TV pubblica, con dei falsi vergognosi e clamorosi”. L’inchiesta fatta da Federico Ruffo pone delle questioni che andrebbero approfondite e non etichettate come “campagna di aggressione mediatica”. Per esempio, perché i malati Covid-19 venivano trasferiti in strutture private?

Il governatore De Luca deve rispondere e non buttarla in caciara come fa di solito. L’unica notizia falsa è stata quello che ha detto Sigfrido Ranucci in studio. Il conduttore di “Report” ha dichiarato che il ministro dell’Interno aveva dato “il via allo scioglimento dell’Asl Napoli 1 per infiltrazione camorristica”. Lo scioglimento è falso, ma è vera l’indagine per l’esistenza di una associazione mafiosa denominata Alleanza di Secondigliano. De Luca ha aggiunto: “Siamo un Paese nel quale si confonde per giornalismo d’inchiesta quello che in altri Paesi si chiama violenza privata o semplicemente cafoneria. Come si fa a essere così masochisti da vedere quella trasmissionaccia invece di un film meraviglioso e coinvolgente come ‘L’ultimo Samurai’ con Tom Cruise? Vale per il futuro, non siate depravati da perdervi con le scemenze”. Il governatore vuole che gli elettori guardino sempre i film e le sue dirette Facebook. Ormai è chiaro a tutti che De Luca usa i live su Facebook per fare propaganda elettorale. Prima della pandemia, e nella sua fase iniziale, il presidente della Campania spendeva quasi 10 mila euro a settimana per la promozione social. Negli ultimi dure mesi, grazie alle dirette Facebook, De Luca vive di luce propria e non ha bisogno di promozione a pagamento. Si può dire che l’emergenza coronavirus è stata un toccasana per lo sceriffo. Non a caso il governatore vuole votare a fine luglio per incassare il voto. “Lo dico con sobrietà ma anche con orgoglio perché davvero abbiamo fatto un miracolo”, questo è quello che ha detto De Luca all’inizio della diretta Facebook. Ormai è delirio di onnipotenza.

Il governatore Vincenzo De Luca menziona le 6 querele "silenziose" e attacca il programma "Report".

Pubblicato da Maxso Magazine su Venerdì 5 giugno 2020

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