L’ammucchiata di liste per De Luca

Ci sono 7 candidati e 27 liste per elezioni della Regione Campania del 20 e 21 settembre. 15 liste su 27 sosterranno il governatore uscente Vincenzo De Luca. Un'ammucchiata per avere un posto garantito .

Vincenzo De LucaSi è chiusa alle 12 del 22 agosto 2020 la presentazione delle liste dei candidati al Consiglio regionale della Campania e delle candidature alla presidenza della Regione. Le elezioni si terranno il 20 e 21 settembre 2020. Ci sono 7 candidati e 27 liste. Un’ammucchiata di liste appoggerà il governatore uscente Vincenzo De Luca: ben 15  su 27. A sostegno della candidatura di Stefano Caldoro si presentano 6 liste. Corre da solo il Movimento 5 Stelle con la candidata presidente Valeria Ciarambino. Completano l’elenco dei candidati alla presidenza Giuliano Granato con la lista Potere al Popolo, Luca Saltalamacchia con la lista ambientalista Terra, Sergio Angrisano con la lista Terzo Polo e Giuseppe Cirillo per il Partito delle buone maniere.

Per Caldoro e De Luca sarà la terza sfida per la presidenza della giunta regionale della Campania. La prima è del 2010 quando vinse Caldoro, poi nel 2015 quando è risultato De Luca. Le 15 liste che sosterranno il governatore uscente sono: Partito democratico, Campania Libera, De Luca presidente, Italia Viva, Fare democratico-Popolari, Davvero Sostenibilità e diritti - Partito animalista, Per - Per le persone e la comunità, Psi, Democratici e progressisti, +Campania in Europa, Centro democratico, Noi Campani, Europa Verde Campania - Demos, Liberaldemocratici e Moderati, Lega per l'Italia-Partito repubblicano. Una mega ammucchiata di liste per avere un posto garantito a spese dei contribuenti. De Luca verrà appoggiato dai renziani, demitiani, ex demagistriani e ex di Forza Italia. Fa un certo effetto vedere Italia Viva del rottamatore Matteo Renzi nella stessa coalizione di Fare democratico-Popolari del dinosauro della politica Ciriaco De Mita. Un controsenso. C’è pure Clemente Mastella con la moglie Sandra Lonardo, senatrice che ha appena mollato Berlusconi per sostenere De Luca. Una vera ammucchiata, insomma, che ingloba un po’ di tutto. Alcuni ex sostenitori del sindaco di Napoli Luigi De Magistris sono passati con De Luca, personaggio criticato dagli stessi fino a pochi mesi fa. Stessa cosa anche a destra, dove alcuni sono saliti sul carro deluchiano. Questi sono gli “attack” della poltrona. Vogliono solo il posto con lo stipendio sicuro alla fine del mese, non conta con chi si ottiene il risultato. Questa gente sarebbe andata con un leghista se ci fosse stato un salvianiano in vantaggio nei sondaggi. I voltagabbana guardano solo ai propri interessi e non a quelli dei cittadini. Da non votare assolutamente.

Commenti