Renzi: Vaccino Covid deve essere obbligatorio

Matteo Renzi vuole rendere obbligatorio il vaccino anti Covid. L'ex premier ha lanciato una petizione. Parliamo di una cosa(il vaccino) che al momento non esiste. Rendere il vaccino obbligatorio è una cazzata.

Matteo RenziVladimir Putin ha annunciato lo sviluppo di un vaccino contro il coronavirus. Il presidente russo ha dichiarato: “Per la prima volta al mondo è stato omologato un vaccino contro il nuovo coronavirus. Una delle mie figlie se lo è fatto inoculare”. Poco dopo è arrivato un tweet di Matteo Renzi. L’ex premier ha lanciato una petizione per rendere obbligatorio il vaccino Covid. “È assurdo sostenere che il vaccino per il Covid sia facoltativo. Siamo rimasti tutti chiusi in casa per tre mesi per cosa? Il vaccino deve essere obbligatorio, per tutti. Firma e fai firmare”. Questo è quello che scrive Renzi.

Il leader di Italia Viva ha scritto questa cosa per attaccare il premier Giuseppe Conte, il quale un paio di giorni fa aveva detto che il vaccino per il Covid sarebbe stato facoltativo. Nel momento in cui scrivo ci sono 3.444 fessi che hanno firmato la petizione lanciata dal tipo di Rignano. Rendere il vaccino obbligatorio è una cazzata. Parliamo di una cosa che al momento non esiste. Ancora non si sa se questo fantomatico vaccino darà l’immunità a vita e questo vuole vaccinare tutti. Uno studio condotto dal King’s College di Londra non porta buone notizie sulla durata dell’immunità che sembra invece indebolirsi drasticamente nel giro di pochi mesi. Tra l’altro con l’estate abbiamo scoperto che il coronavirus non è stagionale come l’influenza. Una domanda sorge spontanea: facciamo il vaccino per il Covid ogni quattro mesi? Siamo seri. Il coronavirus si sconfigge con un farmaco efficace. Il vaccino per il Covid potrà essere utile per le categorie a rischio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità(OMS) ha accolto con cautela la notizia che la Russia ha registrato il primo vaccino al mondo contro il Covid-19, rilevando che, come gli altri, deve seguire le procedure di prequalifica e revisione stabilite dall’agenzia. “Accelerare non dovrebbe significare compromettere la sicurezza”, ha detto il portavoce Tarik Jasarevic.

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