Rifiuti per strada a Napoli

Le strade di Napoli invase dalla spazzatura anche ad agosto. L’ennesima emergenza rifiuti fa finire sul banco degli imputati l’Asia. Gran parte dei dipendenti sono in ferie.

Nemmeno ad agosto la città di Napoli è pulita. Cumuli di rifiuti sono sparsi in ogni strada della città, soprattutto in quelle del centro storico. I turisti, che hanno deciso di trascorrere le ferie a Napoli, rimangono stupefatti dai rifiuti disseminati intorno alle campane in piazza San Domenico Maggiore. Cestini gettacarte dai quali traboccano rifiuti in via Toledo. Un contenitore del vetro non svuotato e pieno di ogni sorta di materiale in piazzetta Nilo. Alcuni turisti hanno fatto delle foto all’immondizia che giace sotto al sole nel centro storico della città.

Napoli punta tutto sul turismo ma allo stesso tempo offre uno spettacolo indegno sulle strade ai visitatori che portano soldi in città. L’ennesima emergenza rifiuti fa finire sul banco degli imputati l’Asia, l’azienda speciale di igiene ambientale. La raccolta starebbe andando a rilento a causa del numero eccessivo di dipendenti in ferie. Una cosa inammissibile in una città dove il servizio già non è efficiente in situazioni normali, figuriamoci con una buona parte dei dipendenti al mare. La presidente di Asia, Maria De Marco, respinge le critiche e punta il dito contro l’inciviltà dei cittadini: “I cestini sono destinati alla carta ed alle cicche, ma molti gettano lì dentro anche le bottiglie di vetro e di plastica, che dovrebbero essere inserite nelle campane di riciclo. A volte non preleviamo i rifiuti dai contenitori della differenziata perché i cittadini non rispettano il calendario di esposizione e la selezione dei materiali”. Il problema è proprio il calendario. Fino a pochi anni fa i contenitori della carta e della plastica venivano svuotati due volte a settimana, oggi la raccolta dei rifiuti è prevista solo un giorno a settimana. E’ logico che si creano cumuli di spazzatura.