Arzano in lockdown, protestano i commercianti

Il Comune di Arzano finisce in lockdown a causa dell'aumento di positivi al coronavirus. Protestano i commercianti. Bloccata la rotonda di Arzano.

I manifestanti in strada ad ArzanoArzano è un comune italiano della città metropolitana di Napoli in Campania. Da ieri(14 ottobre) è tornato il lockdown in questo popoloso comune. L’ha deciso l’amministrazione comunale con l’ordinanza numero 36 dopo i troppi casi di coronavirus. Negli ultimi giorni il numero di positivi è arrivato a 200, ben 33 nelle ultime 24 ore. Il Comune di Arzano ha fatto scattare la serrata di scuole, parchi e negozi, con eccezione dei beni di prima necessità. Sospese tutte le manifestazioni ed eventi pubblici, il mercato settimanale, tutte le attività sportive e dei centri anziani.

Un’auto della Protezione civile ha girato per le strade di Arzano per annunciare questa novità. Il lockdown durerà fino al 23 ottobre. I cittadini di Arzano non possono fare assembramenti e devono indossare la mascherina come nel resto d’Italia. Non tutti sono d’accordo con il lockdown e sono scesi in strada a protestare in modo pacifico. Alcuni commercianti hanno bloccato la rotonda di Arzano, strada nevralgica per l’accesso a Napoli. Sulla carreggiata sono stati messi anche dei sacchetti della spazzatura. La manifestazione è abbastanza condivisibile, dato che con il lockdown si ammazza definitivamente l’economia della zona. Uno dei manifestanti ha dichiarato: “Che cosa hanno fatto i componenti della commissione prefettizia dalla fine di agosto ad oggi per la prevenzione? Nulla, nemmeno una pulizia straordinaria delle strade”. I commercianti chiedono che l’ordinanza venga rivista, più tamponi per strada in punti prestabiliti e più controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine.

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