De Luca principale responsabile del boom di positivi

Record di positivi in Campania e il governatore ferma scuola e università. Vincenzo De Luca è il principale responsabile del boom dei contagi.

Vincenzo De LucaNuovo record di positivi al coronavirus in Campania. Oggi(15 ottobre) sono 1.127 i nuovi contagiati su 13.780 tamponi, 309 in più di ieri ma con 2.384 tamponi in più effettuati. Il mese di ottobre comincia con una clamorosa fiammata del virus: 9.111 i tamponi positivi in 15 giorni. Battuto il record di settembre(5.717). Da circa un mese la Campania è nelle prime posizioni sia per nuovi positivi giornalieri che nel rapporto tra nuovi contagi e tamponi effettuati.

Vincenzo De Luca è il principale responsabile del boom di positivi in Campania. Dopo il nuovo record di positivi il governatore ha deciso di sospendere le attività didattiche ed educative in presenza nelle scuole primarie e secondarie della regione. Sospese anche le attività didattiche e di verifica in presenza nelle Università, con l’unica eccezione per quelle relative agli studenti del primo anno. Tutto bene? Mica tanto. Ora è troppo tardi, queste cose andavano fatte 15 giorni fa. Il danno è già stato fatto. Autobus e treni strapieni hanno contribuito all’aumento dei contagi. Lo stop a scuole e università era l’unico modo per svuotare i mezzi pubblici e consentire alle persone di recarsi al lavoro senza stare in un carro bestiame con alte probabilità di essere contagiato. Peccato che questa cosa doveva essere fatta a fine settembre, non a metà ottobre. Chiudere le scuole e università è un fallimento dovuto ai mancati interventi di agosto.

Le persone che ritornavano dall’estero andavano messe in quarantena obbligatoria per 15 giorni. Il virus non è riapparso dal nulla e ritornato con i “vacanzieri”. In quel periodo De Luca era troppo impegnato a fare le liste per le elezioni e non ha fatto nulla per non perdere consenso. Oggi stiamo pagando tutte le “balle” che ci ha raccontato negli ultimi mesi. De Luca è il principale responsabile del boom di positivi in Campania. Lo stop a scuola e università non è l’unica misura. A tutti gli esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto dalle ore 21. Resta consentito il delivery senza limiti di orario. Viene introdotto il divieto di organizzare feste, anche conseguenti a cerimonie, civili o religiose, in luoghi pubblici, aperti pubblico e privati, al chiuso o all’aperto, con invitati estranei al nucleo familiare convivente. Sono sospese le attività di circoli ludici e ricreativi. Le misure restrittive sono la conseguenza dell’inefficienza dei politici.

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