Regione Campania: Tampone solo su richiesta del medico curante

La Regione Campania rimodula l'attività di controllo. Da mercoledì 21 ottobre i tamponi saranno fatti solo su richiesta del medico curante.

In fila per il tampone a NapoliLa Campania è in piena emergenza coronavirus e la Regione(tramite l’ASL Napoli 1) complica la vita ai cittadini rimodulando l’attività di controllo. Da mercoledì 21 ottobre i tamponi saranno fatti solo su richiesta del medico curante. Questo significa che un “poveraccio” dovrà contattare il proprio medico di base per poter fare il tampone all’ASL Napoli 1 del Frullone. Nei giorni scorsi le file interminabili per fare il tampone sono finite in vari programmi televisivi. Otto mesi dopo l’inizio della pandemia si stanno ancora organizzando nella gestione dei tamponi.

La mossa della Regione Campania serve per evitare la brutta figura delle code all’ASL Napoli 1 del Frullone e per far calare in modo artificioso i positivi. Dal 21 ottobre ci saranno meno tamponi effettuati e questo probabilmente segnerà la fine del programma di screening che si stava facendo in questi giorni. La maggior parte dei positivi in Campania sono asintomatici. Con la rimodulazione dell’attività di controllo si cercheranno solo chi ha sintomi e le persone che sono state in contatto con i positivi. Senza contare che molto probabilmente le file si trasferiranno fuori gli studi dei medici curanti. Il motivo? Non tutti hanno un indirizzo email per contattarli e chiamarli al telefono è un’impresa in alcuni casi. Scarica il problema sui medici di base non è la soluzione migliore. Ciro Verdoliva, direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro, ha dichiarato: “Tutelare la salute dei cittadini è la nostra priorità, per riuscirci dobbiamo fare in modo che i tamponi vengano fatti solo a chi ne ha realmente bisogno e quindi con una prescrizione del medico curante”.

Tutto questo dovrebbe avvenire nel rispetto della Circolare del Ministero della Salute n. 32.850 del 12 ottobre 2020 nel merito di isolamento, quarantena, casi positivi(asintomatici, sintomatici, a lungo termine) e contatti stretti asintomatici. La postazione del Frullone sarà dedicata esclusivamente a realizzare i tamponi dei cittadini residenti(o domiciliati) nella città di Napoli che saranno stati segnalati dal proprio medico di medicina generale o pediatria di libera scelta su piattaforma informatica attiva già dal 28 marzo 2020. Da martedì 19 ottobre un messaggio SMS raggiungerà l’assistito(o i genitori in caso di minori) con l’indicazione del giorno e della finestra oraria nella quale dovrà recarsi per sottoporsi al tampone(in caso di sospetto asintomatico) oppure una USCA(Unità Speciale Continuità Assistenziale) si recherà presso il luogo di residenza. Un successivo messaggio SMS entro le 12/24 ore dal tampone sarà inviato per comunicarne l’esito con le relative indicazioni inerenti il risultato(negativo o positivo). Ogni medico di medicina generale e pediatra di libera scelta è collegato alla piattaforma informatica e può consultare in tempo reale il procedimento che lui stesso ha attivato.

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