Vaccino antinfluenzale in consegna

E’ cominciata in diverse regioni la consegna alle Asl del vaccino antinfluenzale. In totale sono state acquistate 20 milioni di dosi.

E’ cominciata in diverse regioni la consegna alle Asl del vaccino antinfluenzale. In testa Campania e Lazio. In totale le Regioni hanno acquistate 17 milioni di dosi, altri 3 milioni arriveranno alle farmacie che le venderanno al pubblico a un costo che parte dai 14 euro. La domanda dei pazienti ai medici di famiglia è passata dal 52% del 2019 all’80-90% di quest’anno. E’ gratuito per le fasce a rischio, le persone a contatto con anziani, forze dell’ordine, personale scolastico, operatori sanitari e chi assiste gli anziani.

Quest’anno, vista l’attuale situazione epidemiologica relativa alla circolazione di SARS-CoV-2, si raccomanda di fare il vaccino antinfluenzale. La risposta immunitaria alla vaccinazione impiega circa due settimane per svilupparsi pienamente. Il Ministero della Salute consiglia di anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall’inizio di ottobre. Raccomandazione da non seguire. L’Ordine dei medici di Roma ha dichiarato: “Non somministrare il vaccino antinfluenzale prima di novembre. Il picco d’influenza sarà a febbraio/marzo e si rischia di essere meno protetti”. Il vaccino antinfluenzale sarà somministrato dai medici e pediatri di famiglia che faranno la vaccinazione nel loro ambulatorio, facendo rispettare il distanziamento e le misure di sicurezza anti-Covid. Chi non ha diritto al vaccino gratuito può comprarlo in farmacia e farsi vaccinare dal medico di base. A Parma è stato identificato il primo caso di influenza stagionale un bambino di 9 mesi, in lieve anticipo rispetto agli scorsi anni. Si tratta del virus influenzale del ceppo A sottotipo H3N2.