EAV taglia trasporto pubblico

EAV taglia il trasporto pubblico. Circumvesuviana, Circumflegrea, Cumana e Metro Arcobaleno avranno una riduzione del servizio di 6 ore al giorno.

CircumvesuvianaL’holding Ente Autonomo Volturno(EAV) è una società della Regione Campania che gestisce Circumvesuviana, Circumflegrea, Cumana e Metro Arcobaleno. Queste importanti linee su ferro resteranno chiuse nelle domeniche 22 e 29 novembre, 6 e 13 dicembre, nonché nella festività dell’8 dicembre. EAV taglia il trasporto pubblico in Campania. La società guidata da Umberto De Gregorio ha motivato la decisione per il netto calo degli incassi dai biglietti determinato dalle limitazioni alla mobilità per le norme anti Covid. Nel 2020 mancano 30 milioni di euro di ricavi da traffico.

Nemmeno il tempo di assimilare lo stop domenicale e festivo che arriva un’altra batosta: EAV ferma i treni dalle 11 alle 15 a partire da lunedì 23 novembre 2020. Da quello stesso giorno e fino al sabato Circumvesuviana, Circumflegrea, Cumana e Metro Arcobaleno chiuderanno il servizio almeno tre ore prima del solito, con ultima corsa intorno alle 20. Un taglio di sei ore sul servizio giornaliero delle quattro ferrovie EAV. Vengono istituiti servizi automobilistici sostitutivi per le linee sospese sia la domenica che per i giorni feriali. Una cosa inconcepibile. Invece di incrementare le corse su ferro per diminuire i rischi di contagio e non creare ulteriori disagi ai pendolari, si incrementa il rischio contagio con gli autobus. A rimetterci sono i lavoratori, costretti a spostarsi in macchina per colpa del taglio al trasporto pubblico. I pendolari sono contrari alla soppressione di linee in determinate fasce orarie. Enzo Ciniglio, promotore di un comitato di pendolari, ha dichiarato: “Il mancato introito degli incassi della bigliettazione, non può giustificare il taglio di un servizio pubblico, anche perché il costo dello stesso è coperto dalle risorse regionali del contratto di servizio. L’offerta alternativa di corse straordinarie di bus non è sufficiente a mitigare i disagi”.

Allegato: Rimodulazione servizio in vigore dal 23 novembre 2020

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