Presidio di protesta ex dipendenti Auchan

Un presidio di protesta degli ex dipendenti Auchan Mugnano è stato fatto all'ingresso del centro commerciale all’inaugurazione del Conad Superstore.

Presidio di protesta ex dipendenti Auchan di MugnanoIeri(25 febbraio) è stato inaugurato il Conad Superstore di Mugnano. Il punto vendita ha preso il posto dell’Auchan, ma non non sono stati reintegrati tutti gli ex dipendenti della multinazionale francese. L’acquisizione di Conad dei punti venditi Auchan ha provocato migliaia di esuberi in tutta Italia. Quaranta appartengono al polo di Mugnano, altri 60 all’ex Auchan di Giugliano. Gli esuberi campani sono in cassa integrazione da dicembre. Un presidio di protesta è stato fatto all’ingresso del centro commerciale all’inaugurazione del Conad Superstore di Mugnano.

Le storie degli ex dipendenti Auchan sono diverse, ma tutte ugualmente disperate. Ci sono marito e moglie licenziati in tronco entrambi e che adesso non hanno idea di come sopravvivere. Tra gli esuberi ci sono anche lavoratori disabili. Una di loro ha dichiarato: “Ho subito diversi interventi e non posso svolgere tutte le mansioni, ma in questi anni ho fatto di tutto per l’azienda: ho lavorato con la febbre, con i problemi delle mie patologie. Non ho mai usufruito della legge 104. E il premio qual è stato? Licenziata, insieme ad altri tre lavoratori disabili”. Gli oltre cento dipendenti finiti in cassa integrazione che stanno confluendo nel gruppo Conad vedono il loro futuro lavorativo a tinte fosche. Il 31 marzo 2021 scadrà la cassa integrazione speciale per ricollocazione che sta pagando l’azienda Margherita e gli ex lavoratori non sanno cosa accadrà dopo quella data. Il TG3 Campania si è occupato del presidio di protesta degli ex dipendenti Auchan di Mugnano.

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