Tar boccia accordo cliniche private-Regione Campania

Il Tar della Campania ha bocciato l'accordo tra la Regione Campania e le cliniche private per l'emergenza Covid. Una clinica aveva chiesto 3 milioni.

No a un indennizzo di oltre 3 milioni di euro a una clinica privata. E’ quello che sancisce una sentenza del Tar Campania dello scorso 28 gennaio. Il tribunale fissa un principio: l’accordo tra Regione Campania e la sanità privata è da bocciare. Nel marzo 2020 il governatore Vincenzo De Luca aveva chiesto “aiuto” alle cliniche private per reperire altri posti letto per l’emergenza Covid-19. Il Tar della Campania si è espresso sul caso di una clinica privata che chiedeva l’anticipazione per prestazioni sanitarie senza averle rendicontate.

La sentenza specifica che la remunerazione deve necessariamente essere correlata alla concreta esecuzione delle prestazioni assistenziali. L’ASL Napoli 1 ha disatteso un accordo firmato dalla stessa Regione Campania con le cliniche private non pagando le anticipazioni chieste da una struttura per prestazioni Covid non rendicontate. Alla fine ha avuto ragione. Il tribunale ha stabilito che è assolutamente illegittimo un compenso per prestazioni non svolte. La capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Valeria Ciarambino, ha dichiarato: “La sentenza del Tar Campania dimostra che avevamo ragione quando abbiamo più volte denunciato che era assolutamente illegittimo un compenso per prestazioni non svolte. Una sentenza che mette totalmente in discussione l’accordo che la Regione Campania ha stipulato con l’Aiop il 28 marzo dello scorso anno, che andava a esclusivo vantaggio della sanità privata e secondo il quale le cliniche private avrebbero dovuto ricevere il 95% di quanto percepiscono lavorando a pieno regime, anche se non un solo posto letto fosse stato occupato”. L’accordo stipulato dalla Regione Campania con le cliniche private prevedeva la remunerazione a titolo di acconto e salvo conguaglio nel seguente modo:

• per l’alta intensità di cura: 1.000 euro posto letto non occupato al giorno
• per la media intensità di cura: 360 euro posto letto non occupato al giorno
• per la bassa intensità di cura: 180 euro posto letto non occupato al giorno