Terza dose vaccino per varianti coronavirus

Le varianti di coronavirus preoccupano. Pfizer e Biontech stanno valutando la somministrazione di una terza dose del vaccino anti-Covid.

Vaccino anti-CovidNelle ultime 24 ore sono 19.886 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, ancora in crescita rispetto ai 16.424 del giorno prima. L’indice di positività che sale al 5,6%, +0,8% rispetto a ieri. Il rapporto tra nuovi contagi e persone testate sta crescendo in tutto il Paese. A preoccupare sono le varianti del virus Sars-CoV-2 brasiliana e sudafricana. Pfizer e Biontech stanno valutando di aggiungere una terza dose nella somministrazione del vaccino anti-Covid. Quanto circolano le nuove varianti di coronavirus in Italia?

Fino ad ieri gli unici dati finora raccolti sono quelli dell’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità(ISS), che però ha rilevato la sola variante inglese. Questa è stata trovata in un positivo su 5, con punte del 60% in alcune Regioni. Oggi è uscito un altro studio dell’ISS. Le varianti del coronavirus inglese e brasiliana sono state individuate per la prima volta nelle acque di scarico italiane. Questo dato fa capire che circolano già in Italia. E’ un problema. La variante brasiliana e sudafricana riducono l’efficacia dei vaccini. Entrambe hanno una modifica sulla proteina Spike, la stessa usata dai vaccini a tecnologia a mRNA(o RNA messaggero). Per questo motivo Pfizer e Biontech stanno valutando di aggiungere una terza dose nella somministrazione del vaccino anti-Covid. Lo hanno reso noto le due società.

Allo studio c’è anche una nuova versione del vaccino per renderlo efficace contro la variante sudafricana del coronavirus. Il vaccino a tecnologia mRNA consente di cambiare e sostituire la variante desiderata in poche settimane. La terza dose del vaccino era stata già menzionata nella puntata di “Presa Diretta” dello scorso 22 febbraio. Sarà molto difficile raggiungere l’immunità di gregge con i vaccini. In Italia le vaccinazioni contro il Covid eseguite finora sono 3.872.278 su 5.198.860 dosi disponibili(74,5%). Il totale delle persone vaccinate con la prima e la seconda dose di vaccino è 1.355.543. Di questo passo ci vorranno 75 mesi per vaccinare 50 milioni di persone in Italia. Ricordiamo che il vaccino anti-Covid garantisce l'immunità per circa 12 mesi.  Arriveremo al punto che chi riceve la somministrazione oggi dovrà rifare il vaccino nel 2022.

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