Informazioni obsolete sul vaccino AstraZeneca
Il vaccino anti-Covid messo a punto da AstraZeneca e dall’Università di Oxford è sicuro e efficace contro il coronavirus. Questa è la notizia diffusa dai media nella giornata di ieri(22 marzo). Nello studio, condotto su 30 mila persone principalmente negli Stati Uniti ma anche in Cile e Perù, il vaccino di AstraZeneca è risultato efficace al 79% nel prevenire i casi sintomatici di Covid-19, anche negli adulti più anziani. Peccato che oggi si scopre che le informazioni di quello studio erano obsolete e non aggiornate con i dati più recenti.
Dal trial negli Stati Uniti non erano stati segnalati problemi di sicurezza per quanto riguarda i coaguli di sangue. Oggi però le autorità americane mettono in dubbio lo studio diffuso dalla casa farmaceutica. Il motivo? Sono frutto di informazioni obsolete. Il comunicato stampa diffuso da AstraZeneca non era del tutto accurato e potrebbe essere fuorviante. I dati forniti risalgono a prima del 17 febbraio 2021 e potrebbero non tenere conto della diffusione delle varianti del coronavirus, che molto probabilmente abbassa l’efficacia del vaccino. Il Data and Safety Monitoring Board chiede alla casa farmaceutica anglo-svedese di fornire le cifre più precise, più aggiornate e più chiare possibile. AstraZeneca dovrebbe fornire i dati aggiornati entro 48 ore. L’autorizzazione in Europa del vaccino era arrivata il 29 gennaio 2021 sulla base soprattutto di un trial in Gran Bretagna con 20 mila volontari, mentre gli Stati Uniti avevano chiesto che la casa farmaceutica anglo-svedese completasse la sperimentazione avviata sul suolo americano con 32 mila volontari, prima di prendere in esame il vaccino. I dati del trial sono arrivati, ma con informazioni obsolete. Questa vicenda sarà un’altra mazzata per il vaccino della casa farmaceutica anglo-svedese, visto che già alcuni lo considerano di serie B. “AstraZeneca, già è difficile avere la fiducia della gente e per i vaccini la fiducia è cruciale, perché ci facciamo iniettare qualcosa fidandoci di voi. Se vi comportate così, facendo di tutto per distruggere la fiducia, il nostro lavoro diventa semplicemente impossibile. Basta”. Questo è quello che ha scritto Roberto Burioni su Facebook.
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