Pfizer-Astrazeneca efficaci contro variante indiana

I vaccini Pfizer/BioNTech e AstraZeneca sono efficaci contro la variante indiana del coronavirus. Lo rivela uno studio di Publich health England.

Una dottoressa fa il vaccino ad un signoreArriva una buona notizia. Secondo uno studio di Publich health England, i vaccini Pfizer/BioNTech e AstraZeneca sono efficaci contro la variante indiana del coronavirus. La prima dose di uno dei vaccini fornisce un livello di protezione pari al 33%, ma con l’inoculazione della seconda dose il livello di protezione sale all'88% per Pfizer e al 60% per AstraZeneca.

In ogni caso l’efficacia è più alta sulla variante inglese del Covid: 50% con la prima dose,e con la seconda Pfizer sale al 93% e Astrazeneca al 66%. Secondo i ricercatori la differenza potrebbe essere spiegata con il maggiore tempo impiegato dal vaccino anglo-svedese per raggiungere la massima efficacia e dall’approvazione successiva a quella del farmaco di Pfizer, le cui seconde dosi sono state inoculate prima. In Gran Bretagna sono state somministrate più di 50 milioni di dosi di vaccino contro il coronavirus. Oltre 31 milioni di cittadini hanno avuto la prima dose e più di 18 milioni anche la seconda.

300 mila decessi Covid in India

Sono oltre 300 mila i decessi da Covid-19 registrati in India da inizio pandemia, secondo i dati delle autorità locali citate dall'Afp e il conteggio dell’università americana Johns Hopkins. Altri 50 mila morti in meno di due settimane causati dalla variante indiana, a quota 303.720. Come dato assoluto, l’India è il terzo Paese al mondo per numero di decessi dietro a Stati Uniti(590 mila) e Brasile(450 mila). L’India ha segnalato finora più di 26,5 milioni di casi di coronavirus, seconda per numero di contagi solo agli Stati Uniti(33,1 milioni). Nel paese asiatico c’è stato un aumento esponenziale dei casi negli ultimi due mesi a causa della variante indiana.

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