Alveare

Di Giuseppe Catozzella e pubblicato da Feltrinelli, "Alveare" è un romanzo che racconta la diffusione della ‘ndrangheta in Lombardia.

“Alveare” è un libro di Giuseppe Catozzella e pubblicato da Feltrinelli. L’autore è nato a Milano nel 1976. Si è laureato in filosofia all’Università degli Studi di Milano con Carlo Sini e Stefano Zecchi, con una tesi sul significato della logica per Nietzsche. Dopo la laurea si è trasferito per un lungo periodo in Australia, a Sydney, e poi è tornato a vivere a Milano. Giuseppe Catozzella scrive su “L’Espresso”, “Sette”, “Il Corriere Nazionale”, “Max”, “Lo Straniero”, milanomafia.com, e ha collaborato con la trasmissione televisiva Le Iene. “Alveare” arriva in libreria nel 2011 ed è il secondo libro di Giuseppe Catozzella.

La ‘ndrangheta ha mangiato il Nord Italia, e ha cominciato a farlo almeno 60 anni fa nel silenzio generale. Il suo impero invisibile con gli anni ha preso il controllo di un sistema economico che si è sempre voluto ritenere immune. Questo era il teorema: che il Male restasse confinato al Sud, alla periferia dell’organismo, in modo da salvare l’intero, da preservarlo. Giuseppe Catozzella ha seguito Pasquale nel suo percorso criminale di affiliazione a un clan; è stato il compagno di banco di Vincenzo, che comandava la scuola perché appartenente alla cosca che comanda nel nord di Milano; ha amato zia Severina, che ha deciso di morire nel suo bilocale per difenderlo dalle famiglie che rivendono le case popolari; ha spiato il lavoro clandestino dentro i gironi dell’Ortomercato di Milano. “Alveare” è un romanzo-inchiesta sulla ’ndrangheta, inquietante perché non inventa nulla.

Giuseppe Catozella è figlio di emigranti del Sud e cerca di trovare la sua strada, ma vuole capire anche cosa c’è dietro la morte del padre. Quella raccontata dallo scrittore è una macchina brutale e intelligente, che per la prima volta vediamo all’opera nei modi quotidiani in cui la violenza e la sopraffazione si mischiano all’astuzia e alla corruzione umana. E’ una mafia che ci è molto più vicina di quanto immaginiamo. Quella che governa nelle strade, si impossessa dei bar, dei ristoranti e dei locali alla moda, entra nelle aziende pulite e nei cantieri edili, gestisce in monopolio tutto il traffico della cocaina e lo smaltimento illegale di rifiuti tossici. La lettura di questo libro è gradevole e lo scrittore è stato preciso nelle ricostruzioni dei fatti. “Alveare” illustra le dinamiche perverse delle associazioni a delinquere nel contesto dell’hinterland milanese e del nord Italia in generale. Del romanzo-inchiesta la casa di produzione Wildside ha acquistato i diritti cinematografici, e sono stati tratti tre differenti spettacoli teatrali.