Vivere stanca

Di Jean-Claude Izzo e pubblicato da E/O, "Vivere stanca" è una serie di racconti impregnati di dolore e tristezza.

Vivere stancaVivere stanca” è un libro di Jean-Claude Izzo e pubblicato da E/O. L’autore è nato a Marsiglia nel 1945 ed è morto nel 2000, a soli 55 anni. Jean-Claude Izzo era figlio di Gennaro Izzo, italiano, nato vicino a Salerno, e di Isabelle Navarro, figlia di emigrati spagnoli. Ha esercitato molti mestieri prima di conoscere un successo travolgente con la trilogia noir(“Casino totale”, “Chourmo”, “Solea”), con i romanzi “Il sole dei morenti” e “Marinai perduti”. Le opere di Jean-Claude Izzo sono state pubblicate anche in Italia, in particolare da E/O. “Vivere stanca” arriva in libreria nel 1998 ed è il dodicesimo libro di Jean-Claude Izzo.

Vivere stanca” è una raccolta di brevi racconti impregnati di dolore e tristezza. Originariamente l’insieme di racconti erano stati pubblicati in opere collettive o riviste e, di poi, racchiusi in questo libro. In “Vivere stanca” lo scrittore francese ha condensato il suo mondo: Marsiglia con il porto, la città rifugio degli esiliati, la crudeltà della vita, l’incapacità degli uomini di amare e di capire, la violenza e il razzismo. Il testamento amaro e straziante di un grande scrittore. Sono storie, quelle narrate da Izzo, che, seppur inventate, inevitabilmente riportano il lettore a fatti di cronaca autentici, che irrimediabilmente si fanno percepire quali attuali e concrete seppur ormai siano trascorsi molti anni dalla loro ideazione. Una dei passaggi più interessanti del libro: “L’infelicità è perché viviamo in una società in cui conta solo il profitto. L’infelicità per noi, per migliaia di persone, è il capitalismo”. “Vivere stanca” è un’opera che andrebbe letta almeno una volta nella vita.

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