Cgia: Evasione fiscale a 109,8 miliardi nel 2018

Nel 2018 l’evasione fiscale in Italia è stata pari a 109,8 miliardi di euro. E’ quanto stima l’ufficio studi della Cgia di Mestre.

Nel 2018 l’evasione fiscale in Italia è stata pari a 109,8 miliardi di euro, 6 punti di Prodotto interno lordo(PIL). E’ quanto stima l’ufficio studi della Cgia di Mestre. In altre parole, per ogni 100 euro di gettito versato all’erario da cittadini e imprese, 15 sono “rimasti” nei portafogli degli evasori. L’evasione fiscale è maggiore al Sud.

la Calabria ha registrato una percentuale dell’economia non osservata sul valore aggiunto regionale pari al 21,3%. Tradotto significa che sono stati evasi 3,3 miliardi di imposte. Critica anche la situazione in Campania che presentava un peso dell’economia sommersa pari al 19,8%, pari a 10,2 miliardi di imposte. Subito dopo troviamo la Sicilia con un’economia in nero del 19,3%. Le realtà territoriali più “fedeli” al fisco, invece, sono state la Provincia Autonoma di Trento(11,3%), la Lombardia(11%) e la Provincia Autonoma di Bolzano(9,7%). La Cgia scrive: “Pur essendo necessaria un’azione più mirata contro l’evasione fiscale, sia di piccola che di grande dimensione, l’Ufficio studi della Cgia è convinto che sia necessario ridurre drasticamente il peso del fisco. In altre parole: pagare meno per pagare tutti”. Non va altresì dimenticato che una buona parte del mancato gettito, in particolar modo al Sud, è ascrivibile all’evasione di sopravvivenza.