Istat: Disoccupazione giugno al 9,7%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di giugno 2021. La disoccupazione cala al 9,7%. Occupazione in aumento.

Oggi(30 luglio), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di giugno 2021 il tasso di disoccupazione è al 9,7%, in calo dello 0,5% rispetto al mese precedente e in aumento di 0,2 punti percentuali nei dodici mesi. Il tasso di disoccupazione torna sotto la soglia del 10% dopo 5 mesi. Il numero dei disoccupati, pari a 2.429 mila, cala del 5,1% rispetto a maggio 2021(-131 mila) e aumenta del 3,5% su base annua(+81 mila). L’aumento del numero di persone in cerca di lavoro riguarda entrambe le componenti di genere e tutte le classi d’età.

A giugno 2021 gli occupati sono 22.696 mila, in aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente(+166 mila) e di 1,2 punti percentuali nei dodici mesi(+267 mila). Prosegue la crescita dell’occupazione iniziata a febbraio 2021. Nel corso dei cinque mesi si registra un aumento di oltre 400 mila occupati. La risalita non coinvolge i lavoratori autonomi, che nello stesso periodo hanno registrato una diminuzione di 44 mila unità, nonostante il recupero di 39 mila unità nell’ultimo mese. Rispetto a febbraio 2020, mese precedente a quello di inizio della pandemia, il numero di occupati è ancora inferiore di oltre 470 mila unità. Il tasso di occupazione, pari al 57,9%, aumenta dello 0,5% rispetto a maggio 2021 e di 1,1 punti percentuale nei dodici mesi. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dello 0,3% rispetto al mese precedente(-34 mila) e di 4,2 punti percentuali rispetto ad un anno fa(-592 mila).

Gli inattivi in totale sono 13.599.000. Il calo degli inattivi coinvolge le donne, i minori di 24 anni e gli ultra 50-enni. Il tasso di inattività si attesta al 35,8%, in calo dello 0,1% rispetto a maggio 2021 e di 1,3 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 29,4%, in calo dell’1,3% rispetto al mese precedente e di 1,2 punti percentuali nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 11,4% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 456 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 7,8% della popolazione di questa fascia d’età.