Asse mediano chiuso per rogo

L'ennesimo rogo scoppiato nel campo Rom di Scampia ha provocato la chiusura di un tratto dell'asse mediano. Tecnici verificano lo stato del viadotto.

La Terra dei Fuochi brucia ancora. Gli ecocriminali continuano con la loro “attività” nonostante le chiacchiere del governatore Vincenzo De Luca e della ministra Luciana Lamorgese. Gli incendi di rifiuti di ogni genere avvengono ad ogni ora del giorno. Uno di questi roghi non ha causato solo un danno ambientale, ma anche un serio problema alla viabilità della zona nord di Napoli. Lo scorso 4 agosto un rogo si è sviluppato all’interno del “solito” campo Rom di Scampia. Da quel giorno un tratto dell’asse mediano è chiuso al traffico.

Le fiamme hanno interessato il viadotto della strada a scorrimento veloce. Vigili del fuoco, polizia municipale e tecnici della Protezione civile hanno verificato le condizioni strutturali del tratto stradale e dei piloni anneriti dal fumo. Quel tratto dell’asse mediano resterà chiuso almeno fino al 23 agosto 2021, giorno in cui dovrebbero arrivare i macchinari e le attrezzature per controllare lo stato del viadotto. La chiusura del tratto che va da Mugnano a Scampia sta provocando grandi disagi agli automobilisti, i quali sono costretti a optare per strade secondarie o la Circumvallazione esterna. Nella migliore delle ipotesi il tratto dell’asse mediano dovrebbe riaprire a fine mese. Diventerebbe un serio problema nel caso fosse necessario un intervento di manutenzione del viadotto. In questo caso la riapertura della strada a scorrimento veloce slitterebbe di qualche mese. Un vero dramma con la fine dell’estate e la ripresa delle attività. Tutto questo a causa dell’indifferenza delle istituzioni sulla problematica roghi, soprattutto nel campi Rom di Scampia. E’ noto a tutti che i Rom si “arrangiano” smaltendo illegalmente i rifiuti. L’incendio dello scorso 4 agosto è avvenuto a pochi metri dall’isola ecologica dell’Asia e a breve distanza dalla zona dove avvenne il mega rogo che distrusse parte del campo Rom il 27 agosto 2017. Il disastro(voluto?) evitò lo sgombero previsto per l’11 settembre di quell’anno. La presenza del campo Rom abusivo non permette l’apertura dell’importante svincolo di Scampia dell’asse mediano.