Chiuso asse mediano per mancata manutenzione

Ancora chiuso l’asse mediano da Capodichino in direzione Scampia. La mancata manutenzione ha fatto diventare pericolosi alcuni alberi.

Ancora chiuso l’asse mediano da Capodichino in direzione Scampia. Sono passati 5 giorni e nessuno è intervenuto per mettere in sicurezza l’importante arteria della zona nord di Napoli. Ambulanze, pullman e cittadini bloccati nel traffico si ritrovano nel bel mezzo di una tragica odissea. La burocrazia rallenta qualsiasi cosa in Italia, figuriamoci la potatura di qualche albero.

VII Municipalità e VIII Municipalità bisticciano per la competenza dell’intervento, il Comune di Napoli è assente da 10 anni. E’ bastato fare un tour su Google Maps per vedere lo stato pietoso della carreggiata dell’asse mediano Capodichino-Scampia. La prima “giungla” si trova poco dopo l’uscita di via Masoni: un albero e alcune erbacce invadono la carreggiata. Poco distante ci sono altri due alberi pericolanti e perfino erbacce tra le due carreggiate. Il terzo pericolo si trova all’altezza del cimitero di Miano con un albero che invade leggermente la strada. Il reportage in fono alla pagina fa capire che la manutenzione della strada non viene fatta da anni. Chi sono i responsabili? Non si può chiudere una importante arteria per gli alberi. L’asse mediano era stata riaperta al traffico nel tratto Mugnano-Scampia lo scorso 10 settembre, dopo 36 giorni di chiusura a causa di un incendio. Lo scorso 25 settembre è arrivata la nuova chiusura per il pericolo alberi. Spero che alle prossime elezioni non venga rieletto nessun ex assessore e consigliere dell’amministrazione De Magistris. Questi pagliacci hanno fatto diventare Napoli una città con servizi da terzo mondo. La manutenzione è diventato un optional e non mi riferisco solo all’asse mediano.