Napoli sempre più calda

Le previsioni del Centro Euro-mediterraneo in assenza di interventi. Entro il 2080 Napoli rischia 90 giorni consecutivi nella morsa del caldo.

Un signore con un ventilatore a piazza del PlebiscitoIl cambiamento climatico porterà gravi conseguenti sulle città dell’Italia. Nei dati del Centro euromediterraneo sui cambiamenti climatici(CMCC), entro il 2080 Napoli rischia 90 giorni consecutivi nella morsa del caldo contro i 50 previsti applicando politiche climatiche. La temperatura aumenterebbe di 5° C nel primo caso e di 2° C nella seconda ipotesi.

A pari condizioni, Venezia rischia, oltre alle ondate di calore, anche piogge intense e allagamenti sempre più frequenti. L’analisi del CMCC si è concentrata su 6 città: le altre 4 sono Milano, Roma, Torino e Bologna. A Napoli nel 2020, la temperatura è aumentata di 0,9°C rispetto alla media degli ultimi trent’anni. Nel capoluogo campano si è registrata una serie di anni caldi dal 2014 al 2020. Rispetto agli anni dal 1971 al 2000 ci sono state in media 37 notti calde in più in estate. A Napoli sono aumentate le notti tropicali e i giorni molto caldi con le temperature massime sopra i 30 gradi, con il centro città più caldo rispetto alla costa. Piogge intense che fino ad oggi si sono verificate ogni 10 anni, potrebbero verificarsi ogni 4 anni. E sul capoluogo campano gravano le criticità legate al difficile drenaggio di acqua piovana. Dal 2010 ad oggi si sono verificati 12 fenomeni calamitosi.

Commenti