DAZN vieta doppia utenza per ogni abbonamento

DAZN sembra orientata a vietare la doppia utenza per ogni abbonamento. La modifica contrattuale dovrebbe entrare in vigore a metà dicembre.

DAZNDAZN si è aggiudicata i diritti TV della Serie A per il triennio 2021-2024 per 840 milioni di euro a stagione. La TV in streaming consente agli utenti di guardare lo stesso contenuto, in contemporanea, con due dispositivi per ogni abbonamento. Su DAZN si possono registrare fino a 6 dispositivi, ma solo su due si può vedere contemporaneamente lo stesso contenuto. La doppia utenza per ogni abbonamento, chiamata concurrency, è offerta anche da Netflix, Disney+ e Spotify.

Il quotidiano “Il Sole 24 Ore” scrive che DAZN sarebbe orientata a vietare la doppia utenza per ogni abbonamento. La modifica contrattuale al punto 8.3 dovrebbe partire da metà dicembre. Nei prossimi giorni gli abbonati dovrebbe ricevere una comunicazione da DAZN per permettere agli utenti di esercitare il recesso entro 30 giorni. Si potrà usufruire della visione contemporanea solo se i due dispositivi sono collegati alla stessa rete fissa. In poche parole DAZN controllerà la rete degli utenti. Una cosa ridicola. Mettiamo il caso di un signore che sta vedendo la partita con la sua famiglia ed esce di casa per fare le pizze. Costui non potrà usufruire del suo abbonamento sullo smartphone perché si collega con rete mobile mentre è già attiva una visione su rete fissa. La possibilità di visione fuori casa era possibile perfino su Sky con il servizio Sky Go. E’ ridicolo vietare la doppia utenza per ogni abbonamento. L’obiettivo di DAZN, con la cancellazione della concurrency, è quello di aumentare il numero di abbonamenti. Il rischio è che arrivino una valanga di disdette. La TV in streaming conta circa 1,2 milioni di abbonati, che sommati ai 700 mila di Tim fanno 1,9 milioni. Non bastava fornire un servizio non all’altezza delle aspettative degli abbonati, adesso DAZN vuole abolire la concurrency. La TV in streaming ha venduto il proprio servizio facendo leva proprio sulla visione in contemporanea su due dispostivi e adesso vuole eliminarla. Un ennesimo smacco per gli abbonati.

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