Istat: Disoccupazione settembre al 9,2%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di settembre 2021. La disoccupazione cala al 9,2%. Occupazione in aumento.

Gli occupati negli ultimi 5 anniOggi(3 novembre), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di settembre 2021 il tasso di disoccupazione è al 9,2%, in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente e di 0,9 punti percentuali nei dodici mesi. Il numero dei disoccupati, pari a 2.293 mila, cala dell’1,2% rispetto ad agosto 2021(-28 mila) e del 9,1% su base annua(-230 mila). La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro è più marcata per gli uomini e coinvolge solo chi ha più di 24 anni.

A settembre 2021 gli occupati sono 22.860 mila, in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente(+59 mila) e di 1,2 punti percentuali nei dodici mesi(+273 mila). L’aumento dell’occupazione, osservato per gli uomini e soprattutto per le donne, coinvolge i dipendenti a tempo determinato, le persone tra i 25-34 anni e gli ultra 50enni. Rispetto a gennaio 2021, si registra un saldo positivo di poco più di 500 mila occupati, dovuto esclusivamente alla ripresa de lavoro dipendente che cresce di circa 520 mila unità. Il tasso di occupazione è più alto di 1,5 punti percentuali. Rispetto ai livelli pre-pandemia(febbraio 2020) il numero di occupati è inferiore di oltre 300 mila unità. Il tasso di occupazione, pari al 58,3%, risulta in aumento dello 0,2% rispetto ad agosto 2021 e di un punto percentuale nei dodici mesi.

Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dello 0,3% rispetto al mese precedente(-46 mila) e di 2 punti percentuali rispetto ad un anno fa(-280 mila). Gli inattivi in totale sono 13.536.000. L’aumento degli inattivi coinvolge prevalentemente le donne e tutte le classi d’età ad eccezione dei 35-49enni. Il tasso di inattività si attesta al 35,7%, in calo dello 0,1% rispetto ad agosto 2021 e di 0,5 punti percentuali su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 29,8%, in aumento dell’1,8% rispetto al mese precedente e stabile nei dodici mesi. Un livello lontano dai picchi della crisi(43%), ma comunque superiore del 12,1% rispetto a febbraio 2007(minimo pre-crisi). Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 428 mila. I giovani disoccupati rappresentano il 7,3% della popolazione di questa fascia d’età.

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