Mega incendio ad Arzano

Un mega incendio è scoppiato nel polo industriale di Arzano, in provincia di Napoli. La nube tossica visiible a chilometri di distanza.

Incendio capannone ad ArzanoLa Terra dei Fuochi continua a bruciare tra l’indifferenza generale. Un mega incendio si è sviluppato all’interno di un capannone contenente materiali in plastica, nell’area industriale di Arzano, in provincia di Napoli. Sul posto ci sono diverse squadre dei Vigili del Fuoco dalle 7 di questa mattina. All’interno del deposito hanno preso fuoco casalinghi, bomboniere, articoli da cucina.

La colonna di fumo nero è visibile a chilometri di distanza. L’aria è diventata irrespirabile e il sindaco di Arzano consiglia di chiudere le finestre. Ancora da accertare le cause dell’incendio. Non è la prima volta che una fabbrica va a fuoco in Campania. E’ impressionante il numero di capannoni andati a fuoco negli ultimi anni. Una domanda sorge spontanea: queste strutture non dovrebbero avere dei sistemi anti incendio? Magistratura e forze dell’ordine facciano al più presto chiarezza su questi roghi, che sembrano tutt’altro che casuali. Quasi ogni giorno i cittadini della Campania si svegliano con una fabbrica, negozio o deposito in fiamme. Questi roghi tossici stanno causando un genocidio di massa. Nel 2016 l’Istituto Superiore di Sanità(ISS) ha pubblicato un rapporto in cui si evince che nella Terra dei Fuochi si muore di più che in altre zone d’Italia, ci si ammala più di cancro e si registrano più ricoveri. I tumori non si curano, ma possono essere prevenuti migliorando la qualità dell’aria. Salvare vite umane non solo nel Mediterraneo, ma anche nella Terra dei Fuochi. Più controlli sulle aziende, soprattutto quelle che operano con materiali infiammabili e che danno luogo a rischi ed esternalità per la salute di tutte e tutti.

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