Io sono l’abisso

Di Donato Carrisi e pubblicato da Longanesi, "Io sono l’abisso" è un thriller psicologico ambientato a Como.

Io sono l’abissoIo sono l’abisso” è un libro di Donato Carrisi e pubblicato da Longanesi. Lo scrittore è nato a Martina Franca nel 1973. Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha studiato Criminologia e Scienza del comportamento, per poi diventare sceneggiatore di serie televisive e per il cinema. “Io sono l’abisso” è l’undicesimo romanzo dello scrittore pugliese. Il libro è stato pubblicato nel 2020. Nell’ottobre 2017 è uscito il film tratto dal suo romanzo “La ragazza nella nebbia” e che rappresenta il suo esordio alla regia cinematografica. I romanzi di Donato Carrisi, tradotti in più di 30 lingue, hanno venduto milioni di copie.

Il lago di Como s’intravede all’orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L’uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. L’uomo che pulisce non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall’incontro con la ragazzina col ciuffo viola. Il rischio non è solo quello che qualcuno scopra chi è o cosa fa realmente. Il vero rischio è, ed è sempre stato, sin da quando era bambino, quello di contrariare Micky, l’uomo che si nasconde dietro la porta verde. Ma c’è un’altra cosa che l’uomo che pulisce non può sapere: là fuori c’è già qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: fermare la violenza, salvare il maggior numero possibile di donne. Niente può impedirglielo: né la sua pessima forma fisica, né l’oscura fama che la accompagna.

Donato Carrisi non si smentisce mai. Come sempre lo scrittore si dimostra il maestro indiscusso nel panorama del thriller italiano con i suoi immancabili colpi di scena, la sua suspense da brividi e le sue descrizioni intrise di follia che fanno impazzire. La sua scrittura riesce a tenere incollati alle pagine, praticamente fino alla fine della storia. Protagonisti intriganti, ciascuno a modo proprio, con i loro segreti inconfessabili. “Io sono l’abisso” è un vero thriller psicologico. Alcuni passaggi della trama sono ottimamente giocati, frutto di una mente e di un team di scrittura affiatato e registrato per ottenere l’obiettivo. Il finale svela la vera identità della co-protagonista, ovvero la cacciatrice di mosche. Al di là di questi aspetti, il libro è convincente, a piccoli tratti addirittura eccellente. Donato Carrisi è riuscito a concentrare in “Io sono l’abisso” diversi temi: la violenza sui minori e suoi effetti collaterali, la violenza sulle donne e coloro che si prodigano senza sosta per contrastarla, il silenzio di chi subisce ogni tipo di violenza, perché ha paura di essere sbagliato o giudicato.

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