La mossa del gatto

Di Sonia Sacrato e pubblicato da Newton Compton, "La mossa del gatto" è un thriller che scorre su due filoni distinti che si incrociano nel finale.

“La mossa del gatto” è un libro di Sonia Sacrato e pubblicato da Newton Compton. La scrittrice è nata a Padova, ma è Torino-dipendente da tempo immemore. Appassionata di storia e di musica, ama spesso intrecciarle alle trame in cui talvolta riporta in vita storie dimenticate. Ha pubblicato diversi racconti in antologie e riviste online. “Governante” full-time dei Kiss, tre gattoni nati per delinquere, ma anche fonte costante di ispirazione, nel tempo libero viaggia spesso in compagnia di una coccinella di peluche che le fa da travelblogger. “La mossa del gatto” è il primo libro di Sonia Sacrato ed è stato pubblicato nel 2007.

Dopo la morte della nonna materna, Cloe, viene costretta dalla madre ad accompagnarla a Vas, il paese d’origine, per svuotare la vecchia casa. Il ritorno in questo luogo, custode di brutti ricordi d’infanzia, rende Cloe nervosa e impaziente di andarsene per lasciarsi il passato alle spalle. Quando tutto sembra sistemato rinviene una vecchia scatola di latta che racchiude una roncola e un fazzoletto, con apparenti macchie di sangue, avvolti in un foglio di giornale del 1956. Incuriosita dall’insolita scoperta, con l’aiuto del vecchio amico Fabrizio, maresciallo dei carabinieri in pensione, e l’appoggio silente del gatto Pablo, Cloe si lascerà travolgere in una sfuggente indagine sul filo del pettegolezzo paesano dove chi sa, ha buoni motivi per tacere. La storia di “La mossa del gatto”  scorre su due filoni distinti che vanno poi a incrociarsi sul finale risolvendo il giallo che fa da ossatura al romanzo.

Nel 1956 la giovane Virginia si suicida nel fiume Piave. Nel 2016 Cloe, una giovane insegnante di storia dell’arte, non riesce a dire di no alla richiesta della madre che vuole il suo aiuto per svuotare la vecchia casa della nonna, Clotilde, morta da poco. Cloe non ha bei ricordi legati a quella nonna, la sua infanzia è stata segnata da alcuni eventi traumatici, come la morte prematura del padre, ma anche da alcuni episodi che hanno segnato con forza la sua vita. Il ritorno nel paese d’origine Vas riporta alla mente tanti ricordi, non tutti positivi. Cloe scopre che Virginia era la sorella della nonna Clotilde. Il ritrovamento di una scatola in soffitta fa riaprire due casi di cronaca locale apparentemente mai risolti. “La mossa del gatto” è interamente costruito sui salti temporali dal 1956 al 2016. La trama scorre liscia ed avvincente allo stesso tempo, con una punta di ironia ben dosata che rende il tutto intrigante e piacevole. Inserire un pezzo di storia come la tragedia di Marcinelle ha dato un effetto reale alla storia. Alla fine il caso viene risolto grazie al contributo del gatto Pablo.