Andamento prezzo dei carburanti dal 2002 ad oggi

Dal 2002 ad oggi è aumentato il prezzo di tutti i carburanti. La benzina verde è di nuovo sopra i 2 euro al litro. Petrolio ai massimi da 11 anni.

Un uomo alla pompa di benzinaSchizzano i prezzi del carburante. La benzina, nei distributori al servito ha un prezzo medio a 2,024 euro al litro con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi tra 1,965 e 2,111. La media del diesel servito sale a 1,904 euro al litro con prezzi medi tra 1,844 e 1,974. Salgono anche i prezzi di Gpl che vanno da 0,828 a 8,857 euro al litro e del metano, con rialzi nei distributori Eni, tra 1,753 e 1.885. Sul sito del Ministero della Transizione Ecologica c’è un report sui prezzi medi annuali dei carburanti e combustibili.

Ho deciso ci confrontare i prezzi dal 2002 ad oggi. Leggendo i dati della tabella si nota che il prezzo della benzina verde è aumentato di 57 centesimi tra il 2002 e il 2021, mentre il diesel di ben 63 centesimi. Crescita più contenuta per il Gpl, solo 18 centesimi in 19 anni. Tutti i carburanti hanno avuto il valore più alto nel 2012: 1,78 per la verde, 1,70 per il diesel e 0,82 centesimi per il Gpl. E’ molto probabile che il record storico del prezzo dei carburanti venga battuto nel 2022. A gennaio 2022 il prezzo medio della benzina verde è stato di 1,76 euro al litro, mentre il gasolio è arrivato a 1,63 euro al litro. Il Gpl ha registrato un prezzo medio di 0,81 centesimi al litro. Il sito del Ministero della Transizione Ecologica non ha ancora pubblicato i dati relativi a febbraio 2022, ma è probabile che tutti i carburanti siano in rialzo a causa della guerra in Ucraina. Gli analisti italiani ipotizzano l’ascesa del prezzo della benzina verso i 2,5 euro al litro durante il conflitto. Tutti i carburanti hanno avuto il valore più basso nel 2002: 1,05 per la verde, 0,86 per il diesel e 0,51 centesimi per il Gpl.

Anno Verde Diesel Gpl
2021 1,63 1,48 0,76
2020 1,43 1,31 0,60
2019 1,57 1,47 0,63
2018 1,60 1,48 0,67
2017 1,53 1,38 0,63
2016 1,44 1,28 0,56
2015 1,53 1,40 0,61
2014 1,71 1,60 0,76
2013 1,75 1,65 0,80
2012 1,79 1,70 0,82
2011 1,56 1,44 0,75
2010 1,36 1,21 0,66
2009 1,23 1,08 0,56
2008 1,38 1,34 0,68
2007 1,30 1,16 0,62
2006 1,29 1,16 0,64
2005 1,22 1,10 0,56
2004 1,13 0,94 0,53
2003 1,06 0,87 0,54
2002 1,05 0,86 0,51

Struttura del prezzo dei carburanti

La struttura del prezzo dei carburanti in Italia è formata dalla componente fiscale e dalla componente industriale. Tenuto conto di un prezzo della benzina, pari a 1,62 euro al litro, la componente fiscale è pari al 62,96% mentre quella industriale è al 37,04%. La prima equivale a 1,02 euro al litro, divisa tra accisa pari a 0,72 euro e IVA pari a 0,29 euro. Il prezzo industriale vale solo 0,60 euro al litro e comprende materia e margine. Le quotazioni internazionali del petrolio e l’effetto cambio euro/dollaro agiscono solo sulla materia(pari al 30% del prezzo). L’operatore della pompa può modificare solo il prezzo del margine(pari al 7% del prezzo). Per quanto riguarda il prezzo del diesel(1,48 euro al litro), la componente fiscale è al 59,46%(0,88) mentre quella quella industriale è al 40,54%(0,60).

Petrolio ai massimi da 11 anni

La guerra in Ucraina mette le ali al prezzo del petrolio. Il greggio americano ha raggiunto il livello più alto da aprile 2011. L’ultima quotazione è di 109,47 dollari al barile. Il 2 gennaio 2002 il petrolio veniva scambiato a 18,33 dollari. In questi 20 anni il greggio americano è aumentato di 87,11 dollari al barile. Dal 2002 ad oggi l’oro nero ha toccato il suo minimo storico(17,97 dollari) il 17 gennaio 2002, mentre la quotazione più alta(147,27 dollari) si è avuta l’11 luglio 2008. Oggi il prezzo del petrolio è a 37,8 dollari dal suo apice storico. Non è da escludere che il record storico venga ritoccato nel 2022. Il cartello dell’Opec ha deciso di tenere il rialzo giornaliero della produzione ad aprile fermo a 400 mila barili, malgrado la richiesta di maggiori sforzi.

Prezzo del petrolio dal 2002 ad oggi

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