Lucia Fortini pubblicizza chirurgia plastica davanti scuole

L’assessora regionale Lucia Fortini vuole portare un camper davanti alle scuole per pubblicizzare la chirurgia plastica. È polemica in Campania.

La donna che vedete nella foto è Lucia Fortini, assessore regionale all’Istruzione della Regione Campania. L’esponente della Giunta De Luca vuole pubblicizzare la chirurgia plastica con un camper davanti alle scuole. “La chirurgia plastica promossa tra i giovani come cultura dello stare bene per potersi relazionare al meglio con gli altri e affrontare la propria vita”, questo è quello che scrive la Fortini nel suo profilo Facebook. Una cosa indecente.

Napoli è la città a più alta dispersione scolastica d’Italia e la Regione Campania è la maglia nera per l’obesità infantile. Le problematiche da affrontare sono altre, non la chirurgia plastica per far arricchire i professionisti dell’estetica. La Fortini scrive: “La Regione Campania ha avviato il progetto in Forma sostando con dei camper presso le scuole della Campania per sensibilizzare gli studenti sull’argomento chirurgia plastica e offrire loro un aiuto concreto per poter intraprendere un percorso di salute fisica e mentale grazie all’intervento di medici ed esperti”. L’iniziativa ha come responsabile Maria Teresa Ferrari, titolare della GMP Salus e amica dell’assessora Fortini. E’ sempre la stessa storia: si fanno sempre progetti per favorire gli “amici degli amici”. Ma che razza di esempio danno alle nuove generazioni? Che basta il ritocchino per stare meglio? Il camper per pubblicizzare la chirurgia plastica è una pessima iniziativa.

Il Centro Italiano Femminile(Cif) scrive: “Perché parlare di questo davanti alle scuole come se i nostri ragazzi non avessero già modelli di discutibile perfezione che gli vengono continuamente proposti? E’ un messaggio che contribuisce a mettere ulteriormente in crisi i giovani nella difficile fase di accettazione del proprio corpo. Un’iniziativa di nessun valore dal punto di vista educativo”. Una domanda sorge spontanea: la chirurgia plastica non è sconsigliata ai minorenni? L’iniziativa ha scatenato un putiferio sui social. La Fortini si è subito attivata per spiegare meglio l’iniziativa: “I temi non sono quelli di interventi di chirurgia estetica anzi, il contrario è far capire che se fai un intervento in età precoce fai grossi errori. Nel convegno il dottore D’Andrea ha parlato di chirurgia non estetica, ma plastica e ricostruttiva, ad esempio per una donna che ha subito interventi di asportazione al seno, che deve essere ricostruito”. Resta sempre un’iniziativa discutibile nonostante la rettifica.