Pagamenti elettronici bloccati in Italia

I pagamenti elettronici sono bloccati in Italia. Svariate le segnalazioni su Twitter e sui social media, che raccontano di disservizi diffusi.

Un venerdì Santo da dimenticare per i consumatori italiani. I pagamenti elettronici sono bloccati in Italia. Il sito DownDetector segnala disservizi presso tutte le principali banche. Svariate le segnalazioni su Twitter e sui social media, che raccontano di disservizi diffusi. In molti lamentano l’impossibilità ad usare sia il bancomat che la carta di credito.

Un disservizio che ha causato tanti problemi ai cittadini. Nei supermercati si è creato il caos, con tanti consumatori costretti a lasciare la spesa nei carrelli per il blocco al pagamento con bancomat e carte di credito. Qualsiasi transazione risulta impossibile ed è quindi necessario procedere al pagamento in contanti o ad abbandonare la spesa per la mancanza di soldi nel portafoglio. Altri evidenziano problemi con gli analoghi pagamenti ai distributori di benzina. Grandi disagi a Roma, ma i disservizi sono stati riscontrati anche in altre città, da Ferrara a Palermo, passando per Milano e Napoli. I pagamenti elettronici sono bloccati in Italia dalle 11 del 15 aprile 2022. Su DownDetector hanno registrato un picco di segnalazioni i principali istituti finanziari, tra cui Poste Italiane, Unicredit, Intesa San Paolo e BNL Paribas. Il disservizio ha riguardato i circuiti Bancomat, Visa e Mastercard. Ho usato due volte il bancomat in una farmacia e un negozio di alimentari. Non funzionava il pagamento con il contactless, mentre la transizione veniva eseguita con l’inserimento della tessera nel POS. Risultano funzionanti le reti bancarie per il prelievo di contanti presso i POS. Stesso dicasi per i pagamenti digitali.