Pronto soccorso Cardarelli scoppia

Il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli scoppia, con barelle nei corridoi. 25 medici hanno protocollato un preavviso di dimissioni.

Pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli di NapoliLa Sanità in Campania è al collasso. Il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli scoppia, con tante barelle nei corridoi. 25 medici hanno protocollato un preavviso di dimissioni. Il motivo? Non possono svolgere il loro lavoro e dare una assistenza adeguata e dignitosa ai pazienti per condizioni date. L’annuncio delle dimissioni dei medici è arrivato dopo mesi di proteste per una situazione ritenuta non più sopportabile.

Troppi accessi nel reparto di emergenza dell’ospedale Cardarelli. Le barelle sono sistemate ovunque e ci sono grandi difficoltà ad assicurare l’assistenza ai malati. Il pronto soccorso del Cardarelli scoppia mentre il Policlinico a due passi il pomeriggio è vuoto. Sarebbe opportuno aprire un reparto del pronto soccorso al Policlinico. Un altro potrebbe essere aperto al Monaldi, dove ci sono nove sale operatorie. La consigliere regionale Marì Muscarà ha presentato due atti alla Regione. Mancano i piani di gestione sul sovraffollamento, della conferenza stato regioni del 1° agosto 2019. In quell’occasione furono approvate le linee di indirizzo nazionali sui pronto soccorso anche riguardo il Triage e l’OBI. “Possibile che ancora non sia stata fatta una pianificazione che consenta ai cittadini un soccorso immediato?”. E’ la domanda che si fa la consigliere Muscarà.

Al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli in queste ultime ore si sono registrati fino a 180 accessi. Con malati costretti a restare per ore sulle barelle e senza rispetto del distanziamento. Il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli scoppia e il governatore Vincenzo De Luca continua a raccontare frottole. Non è soltanto l’ospedale Cardarelli: la sofferenza riguarda il centro traumatologico ortopedico(CTO) e l’ospedale San Giovanni Bosco. In tutta Italia c’è una drammatica carenza di personale in tutto i pronto soccorso. I sindacati scrivono che alcuni turni arrivano a 18 ore continuative per sopperire alle carenze di personale. Il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli scoppia. Sono venute meno le condizioni di sicurezza sia per chi cura che per chi è curato. Al Cardarelli di Napoli la situazione è ormai ingestibile. Ai 43 medici totali di pronto soccorso si affiancano 160 infermieri e 60 operatori sociosanitari.

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