Vigili urbani aggrediti da migranti

Vigili urbani aggrediti da migranti a Napoli. La venditrice abusiva ha iniziato a urlare, lanciando cucchiaiate di zuppa contro i Vigili urbani.

Auto della Polizia MunicipaleNapoli città giungla. Ormai il capoluogo campano è diventata terra di nessuno, dove ognuno fa quello che vuole. Cinque Vigili urbani di Napoli sono stati accerchiati e aggrediti da alcuni migranti nel corso di un controllo nei confronti dei venditori abusivi nei pressi di piazza Garibaldi, a pochi passi dalla stazione centrale. Gli agenti della Polizia municipale erano impegnati nel sequestro della merce di una donna nigeriana che vendeva cibo etnico da asporto senza autorizzazione.

La venditrice abusiva ha iniziato a urlare, lanciando cucchiaiate di zuppa contro i Vigili urbani e sulla loro auto di servizio. Decine di migranti sono accorsi in difesa della donna circondando e malmenando gli agenti della Polizia municipale. Forse gli aggressori credevano di stare in qualche zona malfamata della Nigeria. L’arrivo di altre pattuglie della polizia municipale ha riportato la calma. La venditrice abusiva è stata denunciata. Il grave episodio è avvenuto ieri(25 giugno) in via Bologna intorno alle 20.45. L’aggressione ai Vigili urbani è un fatto gravissimo. In un Paese “normale” ci sarebbe subito il foglio di via per i migranti violenti. Ormai è chiaro a tutti che l’accoglienza indiscriminata non fa arrivare solo brave persone, ma anche delinquenti senza scrupoli che non rispettano nessuna regola.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso la “massima solidarietà agli agenti di polizia municipale aggrediti la scorsa notte in piazza Garibaldi”. Non basta. Ci vogliono interventi mirati e conseguenze durissime per gli aggressori. Il rischio è che i Vigili urbani si rifiutino di svolgere questi controlli in futuro per non subire aggressioni. Il Comune di Napoli ha pianificato un lavoro di controllo del territorio e di contrasto ad ogni forma di illegalità per ridare lustro alle zone limitrofe della stazione centrale, che ricordiamo è la porta principale d’ingresso in città insieme all’aeroporto di Capodichino. Mi auguro che il piano comprenda tutto il territorio, perché potrebbe accadere che i mercatini illegali dei migranti si spostino dal centro alla periferia della città.

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