In Italia più incendi d’Europa nel 2021

L’Italia è stato il primo Paese in Europa e il secondo al mondo per numero di incendi registrati nel 2021. Preoccupante il numero di incendi nel 2022.

Incendio nella pineta di Castel FusaniL’Italia è stato il primo Paese in Europa e il secondo al mondo per numero di incendi registrati nel 2021. Lo ha detto Chiara Cadeddu, ricercatrice dell’Università Cattolica di Roma illustrando il dossier “Il cambiamento climatico in Italia. Lo scenario alla luce del documento Climate Change Is A Healt Crisis”, realizzato con l’Italian Institute for Planetary Health(IIPH).

Il numero di incendi registrati in Italia nel 2021 sono 1.422, per un totale di 160.000 ettari di superficie bruciati. Per avere un’idea, si tratta dell’equivalente di circa 230 mila campi da calcio. E’ il numero più alto registrato nell’ultimo decennio. Preoccupante il numero di incendi nel 2022, molto probabilmente saranno un numero maggiore rispetto al 2021. Dal 15 giugno al 21 luglio sono stati 32.921 gli interventi dei Vigili del fuoco per incendi boschivi e vegetazione, 4.040 in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Ingenti i mezzi impegnati. Le regioni più colpite sono Sicilia, Puglia, Lazio, Calabria, Campania e Toscana. L’associazione Coldiretti scrive: “Ci vorranno almeno 15 anni per ripristinare completamente le zone verdi distrutte dalle fiamme con danni oltre 10 mila euro all’ettaro fra spese immediate per lo spegnimento e la bonifica e quelle a lungo termine sulla ricostituzione dei sistemi ambientali ed economici delle aree devastate”. Il divampare delle fiamme è favorito dal clima anomalo con il 2022 che si classifica fino ad ora come l’anno più caldo di sempre con una temperatura addirittura superiore di 0,76 gradi rispetto alla media storica. Non è solo il caldo a innescare gli incendi, in molti casi è l’azione dei piromani.

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