Meloni vuole multare chi rifiuta lavoro

Giorgia Meloni vuole multare chi rifiuta un lavoro. La proposta è scritta in un documento dal titolo “Appunti per un programma conservatore”.

Giorgia MeloniLa campagna elettorale per le elezioni politiche 2022 è partita con le solite promesse a vuoto dei politici. C’è però qualcosa che fa tremare i polsi e fa ritornare in mente il ventennio fascista: Giorgia Meloni vuole multare chi rifiuta un lavoro. Lo scorso aprile, la leader di Fratelli d’Italia ha presentato un documento dal titolo “Appunti per un programma conservatore”, un opuscolo illustrato.

Nella sezione lavoro, la Meloni e suoi adepti propongono un sistema di intelligenza artificiale per “scovare” i giovani che terminano le scuole superiori e l’università per costringerli ad accettare qualsiasi impiego. In caso di rifiuto, il vessato dovrà pagare una multa. La Meloni con Fratelli d’Italia propone il fascismo 2.0. Il lavoro diventerebbe obbligatorio con questi al governo. L’Italia tornerebbe indietro nel tempo, all’epoca dello schiavismo. La Meloni vuole multare chi rifiuta un lavoro. Perché questa proposta choc? I cervelloni di Fratelli d’Italia scrivono: “Il giovane non intende attivarsi per cercare lavoro viene ignorato dallo Stato che però, al tempo stesso, gli riconosce un Reddito di cittadinanza, senza alcun impegno a formarsi o a cercare lavoro”. Di seguito la proposta contenuta in “Appunti per un programma conservatore”.

“Va costruito un sistema organizzato, oggi inesistente che deve rientrare in un programma di politiche attive basato su un sistema di intelligenza artificiale che a regime rintracci l’elenco dei giovani che terminano ogni anno le scuole superiori e l’università e li agganci a imprese del settore, agenzie per il lavoro e centri per l’impiego, attivando un sistema concorrenziale tra gli operatori che avranno una dote finanziaria ingente per la loro collocazione. Il giovane non potrà più scegliere se lavorare o meno, ma è vincolato ad accettare l’offerta di lavoro per sé, per la sua famiglia e per il Paese, pena la perdita di ogni beneficio con l’applicazione anche di un sistema sanzionatorio”.

La solita guerra dei ricchi fascisti contro i poveri. Vogliono imporre l’obbligatorietà del lavoro per schiavizzare le persone meno abbienti. La proposta della multa per chi rifiuta un lavoro e dell’intelligenza artificiale per “scovare” i giovani neo diplomati o neo laureati non è presente nel programma elettorale ufficiale di Fratelli d’Italia per le politiche 2022. L’unica cosa certa è che vogliono abolire il Reddito di cittadinanza. Lo ha ripetuto la Meloni ieri(4 agosto) in un comizio a Versiliana a Marina di Pietrasanta(Lucca). La leader di Fratelli d’Italia ha dichiarato: “Basta con fondi, bonus e Reddito di cittadinanza per i giovani. Basta con questa visione paternalistica. Dobbiamo dare ai giovani una vita dignitosa, sono soggetti attivi che vanno coinvolti”. La cosa drammatica è che fa la guerra ai poveri una che prende 20 mila euro al mese. La Meloni è un’altra “ricuttara” sulle spalle dei contribuenti.

Allegato: Appunti per un programma conservatore

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