Sud colonia dei politici del resto d’Italia
Mancano pochi giorni alle elezioni politiche 2022. Il Mezzogiorno continua ad essere un tema assente in campagna elettorale, ma i partiti lo usano per far eleggere dei “forestieri”. Sud colonia dei politici del resto d’Italia. Sui circa 190 tra senatori e deputati che saranno eletti nel Mezzogiorno, 32 nomi sono in posizione blindata e non hanno nulla a che fare con i collegi nei quali sono candidati.
I paracadutati non conoscono nemmeno i territori dove sono stati imposti dalle segreterie. La politica italiana vede il Sud come una colonia. Il fenomeno dei paracadutati riguarda quasi tutti i principali partiti. Ai 32 posti blindati bisogna aggiungere i leader nazionali candidati come capilista a macchia di leopardo nei vari collegi meridionali. Si arriva al 20% dei volti eleggibili al Sud paracadutati dal resto d’Italia. Chi sono? Il caso più eclatante è quello di Maria Elena Boschi. La renziana è stata nominata capolista del Terzo polo nel collegio plurinominale della Camera in Calabria. Cosa c’entra una toscana con la Calabria? Nulla. Farà la campagna elettorale e poi, una volta eletta, dirotterà i soldi nella sua Toscana. Il Sud rimane indietro perché i cittadini permettono queste porcate. Nel 2018 la “forestiera” Boschi fu eletta a Bolzano. Il Terzo polo candida in Campania il toscano Matteo Renzi e il triestino Ettore Rosato. La ministra mantovana Elena Bonetti è stata catapultata in Sardegna. Il Sud è una colonia dei politici del resto d’Italia.
L’ex presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati è stata catapultata in Basilicata. Farà dei voli di Stato per arrivare nella regione del Mezzogiorno? L’assenteista¹ Michela Vittoria Brambilla da Lecco si presenta in Sicilia. Nella stessa regione sono candidati anche i figli di Bettino Craxi, i milanesi Bobo e Stefania. In Sicilia è stata catapultata la ligure Annamaria Furlan del PD. In Campania il PD ha fatto cadere dall’alto i ministri Dario Franceschini da Ferrara e Roberto Speranza da Potenza, il partito di Luigi Di Maio ha lanciato Davide Crippa da Novara, Forza Italia la compagna di Berlusconi, Marta Fascina, che è stata candidata a Marsala. E sempre in Campania sono candidati la bolognese Anna Maria Bernini per Forza Italia, il toscano Marcello Pera per Fratelli d’Italia, la lombarda Susanna Camusso per il PD e il triestino Stefano Patuanelli per il Movimento 5 stelle. In Puglia ci sono la milanese Licia Ronzulli(Forza Italia) e il bergamasco Antonio Misiani(PD). Sud colonia dei politici del resto d’Italia, ma nessuno in campagna elettorale parla di investimenti e sviluppo per il Mezzogiorno.
Campagna elettorale interessa al 22% degli italiani
Solo il 22% degli italiani si sta interessando alla campagna elettorale. La maggior parte del 78% dei disinteressati non ha intenzione di intensificare l’interesse nei prossimi giorni. Il rischio è che i votanti alle politiche scendano per la prima volta sotto la soglia del 70%. L’altro rischio è che alcuni dei disinteressati voteranno ad minchiam, ovvero senza sapere a chi va la loro preferenza. Questi sono più pericolosi di chi non va a votare.
¹ 99.19% di assenze alla Camera nella XVIII Legislatura
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