Spesa militare Italia record

La spesa militare dell’Italia nel 2022 è di 25,8 miliardi di euro. E’ record. La NATO vuole che raggiunga il 2% del PIL. Nel 2023 nuovo record.

La spesa militare dell’Italia nel 2022 è di 25,8 miliardi di euro, una cifra record. I nuovi armamenti costano 8,3 miliardi di euro, un miliardo in più rispetto al 2021 ed è un record storico. Il governo Meloni intende adeguare la spesa militare al 2% del PIL, come richiesto dalla NATO. La spesa militare dell’Italia è in aumento costante dal 2015. Perché è stato fatto il record nel 2022?

La spesa militare è aumentata per diversi motivi, tra cui la guerra in Ucraina, la necessità di modernizzare le forze armate, gli impegni con la NATO e l’influenza degli Stati Uniti. La richiesta della NATO è un problema. La spesa militare dell’Italia è all’1,38% del PIL e sarà difficile raggiungere il 2% senza ulteriori tagli alle altre voci del bilancio. Secondo le stime provvisorie dell’OCSE, il PIL dell’Italia nel 2022 è stato di circa 1.750 miliardi di euro. Il 2% di questa cifra corrisponde a circa 35 miliardi di euro. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha dichiarato: “Il 2% del PIL è un obiettivo difficile da raggiungere, stante le condizioni finanziarie. Noi siamo all’1,38%, da qui la proposta di scorporare le spese per la Difesa dai vincoli di bilancio. Noi saremo i Pierini della NATO, gli unici a non raggiungere l’obiettivo del 2% del PIL quando altri parlano già di 3% o 4%”.

Capito? Si tagliano soldi alla Sanità, ma in compenso si pensa ad aumentare la spesa militare dell’Italia. Perché il ministro Crosetto spinge per le armi? La risposta è ovvia. Fino allo scorso ottobre Crosetto è stato presidente di Aiad, la federazione confindustriale che cura gli interessi delle aziende del settore dell’aerospazio e della difesa. Aiad è una importante associazione di Confindustria che raccoglie quasi 200 aziende molte delle quali strategiche nella produzione di sistemi satellitari e armi. Anche per 2023 continua la tendenza di crescita per la spesa militare dell’Italia. Nella Legge di Bilancio è previsto un aumento di oltre 800 milioni di euro. Si passa dai 25,7 miliardi previsionali del 2022 ai 26,5 miliardi stimati per il 2023. E sarà un nuovo record per la spesa militare dell’Italia. Per raggiungere il 2% del PIL mancano all’appello circa 8,5 miliardi di euro.