Superbonus 110% cancellato dal governo Meloni

Il Superbonus 110% è stato cancellato dal governo Meloni. La decisione potrebbe avere gravi ripercussioni sul mercato del lavoro.

Giorgia MeloniIl Superbonus 110% è un’agevolazione fiscale per i lavori edilizi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. Consiste in una detrazione del 110% delle spese sostenute a partire dal 1 luglio 2020. Il governo Meloni è intervenuto sul Superbonus 110% con il decreto Aiuti quater (pubblicato in Gazzetta ufficiale il 20 novembre 2022) che ridotto la detrazione al 90%. Il Superbonus 110% è stato cancellato il 17 febbraio 2023 per contenere l’impatto sui conti pubblici.

Il governo Meloni ha approvato un decreto che blocca la cessione dei crediti di tutti i bonus fiscali, compreso il Superbonus 110%. Questo significa che i contribuenti non possono più trasferire a terzi il diritto alla detrazione delle spese sostenute per i lavori edilizi. L’unica opzione rimasta è quella di usufruire della detrazione d’imposta in 10 anni. Il Superbonus 110% è stato cancellato dal governo Meloni. Il decreto è entrato in vigore il 18 febbraio 2023 e si applica ai nuovi interventi edilizi, non su quelli già avviati. Inoltre, le pubbliche amministrazioni non possono più acquistare crediti derivanti dai bonus edilizi. Lo stop alla cessione dei crediti ha creato molti problemi e incertezze per i contribuenti e le imprese del settore edile. Alcuni sostengono che la misura sia necessaria per evitare frodi e abusi, altri che sia ingiusta e dannosa per l’economia e l’ambiente. L’unica cosa certa è che le imprese del settore edilizio hanno circa 19 miliardi di euro crediti incagliati.

Superbonus 110% costato 105 miliardi

Il costo totale della misura del Superbonus 110% attualmente è di 105 miliardi di euro. Ad oggi sono stimate circa 9 miliardi di truffe. La misura è costata a ogni singolo italiano circa 2.000 euro. Nel 2022 il solo Superbonus del 110% ha cumulato 50,9 miliardi di detrazioni contro i 17,8 dell’anno precedente. A gennaio 2023 ammontavano a 71,7 miliardi di euro. Secondo i dati Enea, a gennaio 2023 il numero di pratiche avanzate in Italia per il Superbonus 110% ammontano a 327.303 con un investimento medio destinato ai condomini pari a 594.891 euro e una percentuale di realizzazione media dei lavori pari al 76,2%. La cancellazione del Superbonus 110% e della cessione del credito potrebbe avere gravi ripercussioni sul mercato del lavoro. Secondo alcune stime, la misura fiscale aveva creato o salvato circa un milione di posti di lavoro nel settore edile. Con la cancellazione del Superbonus 110%, molti di questi posti di lavoro potrebbero essere a rischio. In particolare, le regioni più colpite potrebbero essere quelle del Nord Italia, dove il Superbonus 110% aveva avuto maggiore successo.

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