Ecco perché TikTok potrebbe rappresentare una minaccia per la sicurezza

TikTok è diventata una delle app più popolari al mondo, ma può rappresentare una minaccia per la sicurezza. Antitrust avvia istruttoria.

Tik TokTikTok è diventata una delle app più popolari al mondo, con un’enorme base di utenti che trascorrono ore al giorno a guardare video e a creare contenuti. Sebbene l’app abbia molte caratteristiche divertenti e coinvolgenti, ci sono anche preoccupazioni riguardanti la sua sicurezza e pericolosità. Molto considerano TikTok il social che fa impazzire i giovani. Ecco perché TikTok potrebbe rappresentare una minaccia per la sicurezza. Il primo problema riguarda la privacy degli utenti.

TikTok raccoglie molte informazioni personali, tra cui la posizione, l’indirizzo IP, il dispositivo utilizzato e il comportamento degli utenti sulla piattaforma. Ci sono anche preoccupazioni riguardo a come TikTok gestisce e protegge queste informazioni, e se le condivide con terze parti. Il problema vero riguarda la sicurezza dei minori su TikTok. Anche se la piattaforma ha una politica rigorosa contro la condivisione di contenuti per adulti, ci sono stati casi in cui i minori sono stati esposti a contenuti inappropriati o pericolosi. Inoltre, ci sono preoccupazioni riguardo alla possibilità che i predatori sessuali possano utilizzare l’app per contattare e molestare i minori. Un’altra preoccupazione riguarda la salute mentale degli utenti. La piattaforma è stata criticata per la promozione di contenuti che potrebbero essere dannosi per la salute mentale degli utenti, come la promozione di diete estreme o la pressione per apparire perfetti sui social media.

La partecipazione a sfide pericolose o dannose per la salute fisica o mentale. Alcune di queste sfide sono la Blackout Challenge (soffocarsi fino a perdere i sensi), la Bright Eye Challenge (mettersi del limone negli occhi) o la Skull Breaker Challenge (far cadere una persona a terra colpendola alle gambe). Il social network potrebbe avere un’influenza negativa sui valori e sull’identità dei ragazzi. Tik Tok può favorire il conformismo, il narcisismo, l’insicurezza o la dipendenza da parte dei suoi utenti. Inoltre, può esporre i ragazzi a messaggi pubblicitari occulti o ingannevoli. In sintesi, TikTok può essere un’app divertente e coinvolgente, ma ci sono preoccupazioni riguardanti la sua sicurezza e pericolosità. È importante che gli utenti comprendano i rischi associati all’utilizzo dell’app e adottino misure per proteggere la loro privacy e la loro sicurezza online.

La puntata di Presa Diretta

La potenza dell’algoritmo di TikTok e la sua capacità di condizionare le scelte delle persone è stata al centro della puntata “La scatola nera” di Presa Diretta del 20 marzo 2023. Adolescenti e perfino bambini hanno patologie sempre più diffuse legato all’uso di alcune piattaforme digitali e si tratta ormai di un problema di salute pubblica. Il programma Presa Diretta ha visitato i centri d’eccellenza italiani e ha intervistato in giro per il mondo i medici e gli scienziati che da anni studiano e denunciano che la lunga esposizione dei ragazzi sulle piattaforme provoca variazioni fisiologiche nel cervello sul piano cognitivo ed emozionale. Sono 10 anni, da quando i social sono esplosi, che gli esperti accusano l’aumento del disagio tra i più giovani: ansia, stress, disturbi dell’attenzione e del linguaggio, anoressia, depressione, autolesionismo. I nostri ragazzi stanno sempre più male. I social scandagliano i tuoi interessi ma anche le tue paure e colpiscono là dove sei più fragile.

Antitrust avvia istruttoria nei confronti di TikTok

Il Garante della concorrenza ha avviato un’istruttoria nei confronti della società TikTok Technology Limited per la presenza sulla piattaforma di video di ragazzi che adottano comportamenti autolesionistici, tra cui quello diventato virale della “cicatrice francese”. L’Antitrust contesta a TikTok la mancata predisposizione di sistemi di monitoraggio per vigilare sui contenuti pubblicati da terzi, secondo parametri di diligenza richiesti, soprattutto in presenza di fruitori minori e la mancata rimozione di contenuti pericolosi.

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