Fallimento di Silicon Valley Bank

Il fallimento di Silicon Valley Bank è una notizia molto preoccupante. Potrebbe avere ripercussioni negative sull’economia globale.

Silicon Valley BankSilicon Valley Bank è stata chiusa dalle autorità degli Stati Uniti, che hanno preso il controllo dei depositi della banca. Lo ha annunciato la Federal Deposit Insurance Corporation, un’agenzia indipendente del governo che fornisce un’assicurazione sui depositi delle banche membri. Il fallimento di Silicon Valley Bank è una notizia molto preoccupante. Si tratta della più grande banca americana specializzata nel finanziare start-up tecnologiche.

A causa di una serie di investimenti sbagliati e di una crisi di liquidità, la banca SVP ha dovuto dichiarare bancarotta il 10 marzo 2023, dopo aver registrato una perdita di 1,8 miliardi di dollari. Il fallimento di Silicon Valley Bank è stato causato da una crisi di liquidità dovuta ai massicci prelievi di contante dei suoi clienti, che hanno perso fiducia nel settore tecnologico e nella solidità della banca SVB. Alcuni analisti accusano la Fed di aver favorito la bolla delle banche medie con la sua politica monetaria, prima espansiva e poi con il successivo aumento dei tassi di interesse. Quest’ultima cosa ha ridotto la domanda di credito da parte delle start-up e aumentato il costo del denaro per la banca. Silicon Valley Bank contava 209 miliardi di dollari di asset e circa 175,4 miliardi di depositi a fine 2022. Era diventata la 16esima banca americana. Il fallimento potrebbe avere ripercussioni negative sull’economia globale e sul sistema bancario, oltre che sulle start-up e le Big Tech. Ieri (13 marzo) è stato un lunedì nero per le Borse europee con la perdita di 292 miliardi. Dopo la chiusura della Silicon Valley Bank e della Signature Bank, sono cresciuti i timori per un contagio che possa coinvolgere altre banche. L’agenzia di rating Moody’s ha rivisto a “negativo” l’outlook (previsioni a medio-lungo termine) sul sistema bancario statunitense.

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