Hotspot in tilt dopo ondata sbarchi migranti

L’ondata di sbarchi dei giorni scorsi a Lampedusa ha mandato in tilt l’hotspot a Lampedusa. L’accoglienza è una spesa insostenibile per l’Italia.

Sbarco di migrantiL’ondata di sbarchi dei giorni scorsi a Lampedusa ha mandato in tilt l’hotspot di contrada Imbriacola. L’hotspot è saturo e migranti iniziano ad essere smistati in altre zone d’Italia. La capienza massima dell’hotspot è di 400 persone, ora ce ne sono 1.425. Ieri 336 migranti sono state trasferiti a Porto Empedocle e altre 526 a Reggio Calabria dalla nave militare Diciotti. Oggi in 70 migranti partono per Cagliari con un aereo militare. In stato di fermo al porto la nave della Ong Louise Michel finanziata da Banksy. A Bari la Geo Barents di MSF.

650 migranti arrivati a Roccella Ionica

650 migranti sono arrivati nella notte al porto di Roccella Ionica (RC) con un peschereccio di 30 metri. I migranti, tutti uomini, hanno detto di essere partiti dalla Libia e di aver viaggiato per 5 giorni, riuscendo a sfuggire a ogni controllo. Provengono da Siria, Pakistan, Egitto e Bangladesh. Gli uomini sbarcati sono temporaneamente sistemati vicino alla tensostruttura che ospita le persone arrivate nei giorni scorsi. Attesi a Reggio Calabria in serata 600 migranti da Lampedusa, su nave Diciotti. Dal primo gennaio 2023 al 27 marzo 2023 sono stati 26.927 i migranti giunti sulle coste italiane, +311,54% rispetto al 2022. Nello stesso periodo dello scorso anno, infatti, sbarcarono soltanto 6.543 persone. I dati sono forniti dal Ministero dell’Interno. Tra i migranti arrivati in Italia ci sono anche 2.641 minori non accompagnati (dato aggiornato al 7 marzo 2023).

L’accoglienza è una spesa insostenibile

L’accoglienza dei migranti è una spesa insostenibile per l’Italia. Parliamo di miliardi di euro che finiscono nelle tasche di pochi fortunati. Nel 2020 la spesa dell’Italia per l’immigrazione è stata di poco superiore ai 2 miliardi di euro, una cifra più  che dimezzata rispetto al 4,4 miliardi di euro del 2017 con il governo Gentiloni. Questa cifra comprende il 70% di peso legato all’accoglienza e il 30% per soccorso in mare, sanità e istruzione. Per ogni migrante adulto accolto, si stima che servano dai 50 ai 60 euro al giorno. Per i richiedenti asilo, invece, il costo è di 35 euro al giorno, di cui solo 2,50 euro vanno direttamente al migrante. Nel 2022 la spesa per l’accoglienza ha superato i 2 miliardi di euro, cifra che sarà più alta quest’anno. Dall’Unione Europea arrivano briciole per l’accoglienza di migranti in Italia. Nel 2018, quando la spesa italiana per i migranti superò i 4 miliardi di euro, i fondi dell'Unione europea non superarono gli 80 milioni di euro, che messi in prospettiva rappresentano un’inezia della spesa necessaria. L’accoglienza dei migranti è una spesa insostenibile per l’Italia. Gli sbarchi continueranno ad esserci finché non verranno tolti i soldi pubblici. In tanti si sono buttati nel business dell’accoglienza per rimpinguare il loro conto in banca. Tanto paga pantalone.

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